Presumo che @djwice si riferisca ad autori freelance, che scrivono articoli per un mezzo a determinate condizioni. Questi termini sono solitamente inseriti in un contratto che specifica specificamente cosa può fare il broker con il lavoro del libero professionista, come pubblicarlo su un giornale, su un sito web o utilizzarlo per scopi promozionali. Tuttavia, l’uso di questi testi per addestrare l’intelligenza artificiale, come i modelli di intelligenza artificiale, spesso non rientra nell’ambito degli accordi contrattuali standard o non è specificamente menzionato per nome. Il che potrebbe portare a problemi (legali), ma in questo accordo si tratta più di un problema del Financial Times che di un problema di OpenAI. Oppure deve essere espressamente prevista la cessione di tutti i diritti.
@arnoudwokke, anche se non sei un libero professionista, hai idea se gli articoli su Tweakers, ad esempio, potrebbero essere utilizzati automaticamente per tali scopi o dovrebbero essere rinegoziati per ciascun libero professionista? Ciò tiene conto/presuppone il fatto che il diritto d'autore sui testi scritti da te (leggi: editori) spetta comunque a Tweakers come dipendente.
[Reactie gewijzigd door jdh009 op 29 april 2024 20:01]