Il leader della fazione NDP, Rabin Parmasar, vuole un testo e una spiegazione dal presidente Chandrikapersad Santokhi sui documenti in suo possesso da cui risulta che il governo ha firmato un protocollo d’intesa nel gennaio dello scorso anno con la società italiana MAEC 48 SRL per un prestito di $ 2. Miliardi. Sarà un prestito di 20 anni, un periodo di grazia di 5 anni e un interesse di ½% annuo.
Una dichiarazione Ready, Willing, Able (RWA) del 7 gennaio 2021, firmata dal ministro delle finanze Armand Achaibersingh, conferma che il governo del Suriname fornirà una garanzia governativa di 4 miliardi di dollari per il prestito. Come da MoU, l’importo del prestito sarà depositato su un conto bancario a New York intestato a Surfin NV
Rabin Parmesar ha sollevato la questione venerdì scorso in Parlamento mentre discuteva della nuova legge sulle banche centrali. Ha consegnato i documenti al presidente dell’associazione, Marinus P., per esame e indagine indipendente. Ha osservato che il governo sta inviando al Parlamento altri documenti potenzialmente correlati a questo problema.
Il protocollo d’intesa è stato firmato il 10 gennaio 2021. È stato firmato a nome del Consiglio dei ministri dal ministro delle Finanze Arman Achaebrising e dal ministro degli Esteri Albert Ramdin come testimone. Firmato da Angelo Montanari per conto dell’azienda italiana MAEL 87 SRL, certificato da Lucia Carlesi (https://maec87.com/†
I documenti mostrano che ci sarà una sovvenzione alla firma di $ 120 milioni. Parmasar voleva sapere chi avrebbe pagato quella cifra. Voleva inoltre sapere se presso la società italiana fosse stata svolta un’indagine di due diligence. Il parlamentare ha anche messo in dubbio se il Gabinetto o il Consiglio direttivo avessero concordato di firmare il Memorandum d’intesa e la Dichiarazione RWA.
Il leader della fazione NDP trova anche strano che il numero di conto bancario di New York intestato a Surfin NV sia menzionato come beneficiario del prestito. Per quanto ne sa Surfin esiste. NV non lo è, quindi questo è un conto bancario privato. Vuole chiarimenti dal governo su tutta questa questione.
SS
Ecco cosa dice MAEL 87 SRL sul proprio sito della sua azienda:
Maec87 srl collabora con la più grande piattaforma finanziaria mondiale per pianificare e realizzare importanti programmi di sviluppo, sfruttando le risorse edilizie e minerarie edificabili in Africa e nei paesi del Centro e Sud America per lo sviluppo dei propri paesi. Con il suo supporto tecnico e commerciale, Maec 87 realizza progetti per lo sviluppo della filiera agroalimentare su larga scala e l’edilizia sociale per le repubbliche di diversi paesi africani e la sua gradita domanda da altri paesi del Centro e Sud America. Molti progetti che sono già stati approvati da molti governi sono in attesa del rilascio delle garanzie governative che, con il supporto di Maec87, consentiranno di accedere ai finanziamenti necessari”.