Perché Brad Pitt non ha ricevuto in regalo la macchina da scrivere di Ernest Hemingway?

Tutto è iniziato con la macchina da scrivere di Jim Murray, il famoso giornalista sportivo Los Angeles Times. Un Remington Model J vintage, acquistato all’asta nel 2005, ha acceso la passione di Steve Soboroff per il collezionismo d’arte. Poi l’ex commissario di polizia americano iniziò a collezionare famose macchine da scrivere. Un’emozione che ha portato a qualcosa Huffington Post Già sei anni fa era stata definita “la più grande collezione di macchine da scrivere del mondo”.

Venerdì 15 dicembre la Heritage Auctions di Los Angeles metterà all’asta il grosso della collezione: 33 macchine da scrivere. Si tratta di un patrimonio culturale che cattura l’immaginazione. Le macchine da stampa di grandi della letteratura come Ernest Hemingway, Philip Roth e John Updike. Da attori come Marlene Dietrich, Greta Garbo e Tom Hanks (lui stesso un collezionista di macchine da scrivere). E anche le macchine della leggenda del baseball Joe DiMaggio (da quando era sposato con l’attrice Marilyn Monroe), da il cantante Bing Crosby e la macchina da scrivere Braille del cantante italiano cieco Andrea Bocelli.

Da anni Soboroff presta macchine alle mostre. A 75 anni non ha più l’energia per prendersi cura delle macchine, ha detto giovedì New York Times. Diciotto mesi fa le ha donato sei capolavori Museo Nazionale di Storia Americana A Washington: le macchine da scrivere del musicista pop John Lennon, dei registi Elia Kazan e Orson Welles, tra gli altri. Il valore di quelle sei macchine, secondo… New York Times: 1,5 milioni di dollari.

Quasi tutte le macchine hanno grandi storie ad esse associate. Prendiamo, ad esempio, il centenario Underwood Standard Portable di Ernest Hemingway, autore di capolavori come Addio alle armi E Il vecchio e il mare. Nel caso della macchina portatile, Soboroff ha trovato le foto dell’infanzia dello scrittore. L’acquirente lo riceverà più tardi.

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L’attrice Angelina Jolie una volta offrì 250.000 dollari per una macchina da scrivere Hemingway. Quando Sue Boroff seppe che Jolie voleva regalarlo all’allora marito Brad Pitt, declinò l’offerta. L’attore protagonista avrebbe potuto sfruttare l’attrice Mae West o il famoso scrittore Harold Robbins per i suoi dispositivi. Ma l’idea di suonare Pete sullo strumento di un vincitore del Premio Nobel era sgradevole a Soboroff. “Avrei potuto usare i soldi”, dice. New York Times. “Ma nessuno lo tocca.

La macchina più riconoscibile è quella di Ted Kaczynski, soprannominato Unabomber. Kaczynski era un matematico che vide il paesaggio attorno alla sua baita nei boschi del Montana distrutto dai progetti di sviluppo. Tra il 1978 e il 1995 iniziò a inviare lettere bomba, anche alle università e alle compagnie aeree. Il risultato: tre morti e 23 contagi. Fu solo dopo molti anni di indagini che l’FBI riuscì nel 1996 Bombardiere dell’università e della compagnia aerea Per arrestarlo nella sua cabina.

Soboroff ha acquistato il Montgomery Ward Signature Portable 440T da Kaczynski durante un’asta dell’FBI della sua proprietà, con l’obiettivo di risarcire le sue vittime. Soboroff ha poi contattato Kaczynski, che stava scontando una pena detentiva di otto anni e che è morto in custodia nel giugno di quest’anno all’età di 81 anni, forse per suicidio.

Unabomber si rifiutò di rispondere alle domande di Soboroff sulla macchina. “sfortuna“È stata sfortuna.” Parole finali Che Kaczynski ha rivolto al collezionista di macchine da scrivere. Soboroff commenta quest’ultima carta New York Times“Sono seduto al ristorante The Palm a Beverly Hills, e lui sta scontando una pena di 665 anni e mi augura sfortuna? Poi mi è diventato chiaro che non volevo più avere amici di penna dietro le sbarre.”

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