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Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato che perdonerà i soldati condannati per omosessualità. Il governo stima che migliaia di condannati avranno diritto alla grazia.
Per più di 60 anni, i soldati gay sono stati condannati in base ad una legge militare che proibiva il sesso tra due uomini.
“Oggi correggo un torto storico graziando diversi ex militari condannati semplicemente per essere se stessi”, ha detto Biden in una nota.
Coloro che beneficiano dell'indulto possono chiedere la prova che la loro condanna è stata cancellata e che il motivo della loro destituzione sia formalmente modificato. Possono anche recuperare gli stipendi persi e altri benefici.
Omosessualità illegale
Gli atti sessuali tra persone dello stesso sesso sono stati vietati nelle forze armate statunitensi dal 1951 al 2013. Fino al 1994, agli omosessuali non era consentito arruolarsi nell'esercito. Poi la politica del “non chiedere, non dire” è stata messa in atto dall’amministrazione Bill Clinton. Non sono state poste domande sull’orientamento sessuale, ma anche agli uomini non è stato permesso di uscire allo scoperto. Il sesso consensuale tra uomini è consentito dal 2013.
“Nonostante il loro grande coraggio e sacrificio, migliaia di membri del servizio militare LGBT sono stati rimossi dall’esercito a causa del loro orientamento sessuale o identità di genere”, ha detto Biden. “Alcuni di questi americani patriottici sono stati processati davanti alla corte marziale e hanno dovuto sopportare il peso di questa grande ingiustizia per decenni”.
L'azione di Biden coincide con l'American Pride Month, durante il quale viene data particolare attenzione allo status, alla liberazione e all'accettazione delle persone LGBT.
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