In assenza di Evenepoel, Van Wilder corre per la sua occasione alla Classica autunnale italiana. Il 23enne belga si è staccato da un gruppo d’élite che comprendeva Dadaj Bokar e Primos Roglik a meno di 10 chilometri dalla fine.
Van Wilder ha mantenuto il comando nel finale collinare e ha potuto festeggiare ben prima del traguardo. Richard Karabus era sedici secondi indietro al secondo posto e Alexander Vlasov era terzo. Roglik e Bokar sono arrivati quarto e quinto.
C’è molto da fare intorno a Roglik. Il 33enne sloveno ha annunciato la scorsa settimana che lascerà il Jumbo-Vizma dopo otto anni. Da allora le voci circolano. Ora sai La Gazzetta dello Sport Roglick passerà sicuramente a BORA-hansgrohe.
Anche la vittoria di Van Wilder è stata agrodolce. Segnalato in un turbinio di indiscrezioni Ciclismo Il mese scorso la sua squadra Soudal Quick-Step si è fusa con Jumbo-Wizma, anche se sembra un’acquisizione da parte della squadra olandese.
Con questa vittoria, van Wilder sottolinea che la sua squadra è più di Evenboel, che di solito aiuta come staff principale nei tour principali. È stata la terza e più impressionante vittoria della sua carriera.
Martedì l’Evenepoel ha saltato la Tre Valli Varesine. L’ex campione del mondo punta sul Giro di Lombardia. Sabato Roglick e Boggar saranno presenti anche nel “Falling Leaf Trail”.