L’economia informale in Italia è ampia. Si stima che l’evasione fiscale ammonti a circa 80-100 miliardi di euro l’anno. Utilizzando il “redditometro”, un tipo di dispositivo di misurazione del reddito, le autorità fiscali italiane possono confrontare le spese e il tenore di vita di un italiano con il reddito dichiarato e quindi monitorare il reddito non dichiarato. La politica è divisa sull’uso di questo strumento, ha scritto Trouw.
Il governo italiano vuole contrastare l’economia sommersa scoraggiando e addirittura vietando i pagamenti in contanti (sopra un certo importo) al fine di rendere più tracciabili i pagamenti. Ciò ha incontrato molte resistenze perché gli italiani sono ancora lontani dall’abituarsi a pagare con le carte di debito. I pagamenti con carta di debito sono spesso costosi. È prassi comune in Italia che le piccole imprese chiedano ai clienti se vogliono pagare in contanti senza fattura oppure se vogliono la fattura e poi pagare un importo maggiore.
Questa misura del reddito deve combattere l’economia sommersa. Le autorità fiscali studiano i pagamenti tracciabili e, in assenza di essi, effettuano una stima conservativa dei costi. Ciò include i costi di riscaldamento, l'acquisto di vestiti e gioielli, i pasti fuori casa, i dispositivi elettronici, la sistemazione in albergo e i risparmi. Se le spese superano di oltre il 20% il reddito dichiarato, le autorità fiscali lo considerano sospetto e potrebbero indagare ulteriormente.
Il quotidiano scrive che un governo dopo l'altro promette di affrontare il problema della diffusa economia informale. “I partiti di sinistra non stanno facendo molto al riguardo, e i partiti di destra ancora meno”. Tuttavia, il vice ministro delle Finanze Maurizio Liu ha voluto aggiornare la misura del reddito, anche se viene utilizzata raramente, per motivi tecnici. I tre partiti della coalizione di destra hanno immediatamente respinto l'azione di Liu, poco prima delle elezioni europee.
Fratelli d'Italia, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ha chiamato il deputato Leo e ha deciso di sospendere l'utilizzo della misura del reddito. “Non vogliamo un Grande Fratello finanziario. Diamo la caccia ai grandi evasori, che dichiarano reddito zero ma hanno un Suv o uno yacht. Ma non vogliamo che la gente comune sia disturbata da regole invasive”. Sincerità primo ministro.
fonte: Sincerità
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