Nelle gare di Coppa del Mondo, i pattinatori competono in due discipline, distanza e corsa, per ottenere punti nella classifica generale. Il vincitore ottiene 100 punti fino a un punto per il numero 50. Varia da una competizione all’altra se si prevede una partenza in solitaria o a squadre e se è consentito il pattinaggio classico o libero.
A fine stagione si fa il bilancio e si distribuiscono i premi (sfere di cristallo) ai vincitori della classifica generale e a coloro che hanno ottenuto la migliore prestazione nelle singole discipline (sprint e corsa sulla distanza).
Claypo è il preferito di tutti
È chiaro che tra gli uomini si prestava molta attenzione a Johannes Klaebo. La scorsa stagione, il 27enne norvegese ha vinto la Coppa del Mondo per la quarta volta, dopo aver ottenuto dieci vittorie sia nella gara di velocità che in quella di lunga distanza. Un risultato storico. È stato a lungo molto dominante negli sprint, ma è diventato difficile da battere anche sulle lunghe distanze.
“Sarà interessante vedere come tornerà”, dice Van Haren. Ha dovuto sopportare molto online a causa della rottura con la nazionale norvegese e forse questo influenzerà il suo rendimento. Ciò lo renderebbe più interessante per lo spettatore neutrale.
Gulberg e Pellegrino
Qualcuno che potrebbe puntare i riflettori su Claybaugh è il connazionale 33enne Pal Gulberg. L’anno scorso ha vissuto la sua migliore stagione di sempre con una vittoria finale nella classifica sulla distanza e il secondo posto nella classifica generale. “Era l’unico che riusciva a tenere il passo di Claybo e lui, insieme al suo compagno norvegese, è il più completo di tutti gli sciatori di fondo. Il fattore decisivo sarà se riuscirà a rimanere costante in questa stagione”, spiega Van. Haren.
Fuori dalla squadra norvegese il pericolo potrebbe arrivare dall’italiano Federico Pellegrino. Il campione del mondo di sprint 2017 è arrivato terzo lo scorso anno dietro Claybaugh e il suo omologo Gullberg. Pellegrino ha ottenuto un’ottima prestazione anche nell’inverno dello scorso anno, ottenendo otto podi, un numero mai raggiunto prima nella sua carriera. Van Haren: “Bravo ragazzo. Il re del freestyle. Tradizionalmente un corridore, ma ha fatto progressi sulle distanze più lunghe.”
Più emozionante con le donne
Come nel biathlon, sembra più emozionante per le donne. La scorsa stagione, il premio per la classifica generale è andato al 27enne norvegese Tyrell Wong, che è stato molto stabile durante tutto l’inverno. Ma proprio come Klæbo, anche lei ha mancato l’apertura della stagione a Roca.
Oltre al norvegese e all’americano non dovrebbe essere ancora cancellato l’esperto Kerttu Niskanen. Il 35enne finlandese ha vinto la classifica sulla distanza per la prima volta la scorsa stagione ed è arrivato terzo nella classifica generale dietro Wing e Diggins.
Stranieri
Oltre al podio ai Mondiali dello scorso anno, ci sono altri nomi che sicuramente faranno sentire la loro voce. Come la giovane svedese Frida Carlsson, che lo scorso anno vinse la corsa a tappe del Tour de Ski. Potrebbe essere considerata un’outsider anche Katharina Hennig, la tedesca che lo scorso anno si classificò settima nella classifica generale.
Secondo Van Haren c’è molta concorrenza tra le donne, il che rende difficili le previsioni. “Wong è stato il più costante l’anno scorso, ma ha iniziato alla grande lo scorso fine settimana. Diggins può scavare molto più a fondo e fare sempre quel qualcosa in più, ma deve anche affrontare molta pressione a causa della sua popolarità negli Stati Uniti. Niskanen può crescere in questa stagione “Ma onestamente, non le sto dando molte possibilità in questa stagione. Forse è un po’ strano.”
“E assicuratevi di tenere d’occhio la 24enne norvegese Kristin Stafas Skistad. Dopo essere entrata nella squadra di allenamento, ha ottenuto un finale emozionante di Coppa del Mondo dopo la Coppa del Mondo la scorsa stagione. Ma ci sono sicuramente molti buoni atleti tra norvegesi e svedesi.
Calendario dello sci di fondo per l’inverno 2023/2024
Quest’anno non c’è la Coppa del Mondo, ma c’è uno skitour, dove si possono ottenere molti punti anche per la classifica di Coppa del Mondo. Il Tour de Ski si svolge dal 30 dicembre al 7 gennaio in Italia e Svizzera.
24-26 novembre 2023, Ruka (Finlandia)
2 dicembre 2023, Gullivar (Svezia)
9-10 dicembre 2023, Östersund (Svezia)
15-17 dicembre 2023, Trondheim (Norvegia)
30 dicembre – 1 gennaio 2023/24 Dobbiaco, (Italia)
3-4 gennaio 2024 Davos, (Svizzera)
6-7 gennaio 2024, Val di Fiemme (Italia)
19-20 gennaio 2024, Oberhof (Germania)
27-28 gennaio 2024, Goms (Svizzera)
9-13 febbraio 2024, Canmore (Canada)
17-18 febbraio 2024, Minneapolis (USA)
2-3 marzo 2024, Lahti (Finlandia)
10 marzo 2024, Oslo (Norvegia)
12 marzo 2024, Drammen (Norvegia)
15-17 marzo 2024, Falun (Svezia)