Dai socialdemocratici al populista di destra Leகாa di Matteo Salvini, la nomina di Tracy è sostenuta da quasi tutto il parlamento italiano. Ieri anche il più grande partito, il Movimento Cinque Stelle, ha annunciato il suo sostegno all’ex banchiere, dopo che la maggioranza dei membri ha votato a favore della sua nomina attraverso un sondaggio online.
Nessuna elezione
Non è scontato che il partito contrario all’establishment appoggerà Tracy: un convinto sostenitore del partito lo aveva precedentemente chiamato “l’apostolo dell’aristocrazia”. Al contrario, il fondatore del movimento, Pepe Grillo, e il presidente del Consiglio uscente Giuseppe Conte, che hanno ricevuto ampio sostegno all’interno del partito. Avrebbero potuto ottenere la maggioranza dei membri se non con tutto il cuore: il 59 per cento dei 72.500 membri ha votato a favore di Drake.
Il Parlamento voterà il nuovo governo la prossima settimana, ma non è altro che una formalità. Drake si è insediato dopo il governo di Conte, che ha perso la maggioranza il mese scorso, dopo aver ritirato il suo sostegno a un governo di partito più piccolo. Per evitare un’elezione nel bel mezzo della crisi di Corona, il presidente Matterella è tornato a Tracy nel tentativo di formare un gabinetto.
La crisi dell’euro
Drake, 73 anni, noto anche come Super Mario, è meglio conosciuto in Europa e in Italia per il suo ruolo nel salvataggio della zona euro durante la crisi dell’euro del 2012. Ha promesso di ‘fare tutto il possibile’ per mantenere a galla l’euro unico. .E lo lodò molto nel suo paese natale. Le speranze di salvare l’economia italiana, compresi miliardi di dollari a sostegno del Fondo europeo Corona, ora sono tornate su di lui.
Anche prima della crisi del Corona, l’Italia, la terza economia europea, si stava dirigendo verso la recessione. Il PIL è sceso dell’8,8 per cento lo scorso anno. Dal marzo dello scorso anno sono stati persi circa 450mila posti di lavoro.