Tutto quello che c’è da sapere sulla stagione 2023 di Formula E

La stagione 2023 di Formula E inizierà a Città del Messico questo fine settimana, con Robin Frijns e molti altri ex piloti di F1, tra gli altri. Chi succederà a Stoffel Vandoorne come campione del mondo o il belga difenderà con successo il suo campionato?

L’anno scorso, Stoffel Vandoorne è diventato campione del mondo dopo una stagione entusiasmante battendo Mitch Evans ed Edoardo Mortara con 213 punti. Questo dopo che il belga aveva lottato per il titolo per conto di diversi piloti Mercedesche ha vinto il Campionato Costruttori. Frijns era settimo con 126 punti e Nyck de Vries nono con 106 punti. Si scopre (per ora) che è l’ultima stagione per De Vries e Vandoorne in Formula E. Ora la stagione 2023 è dietro l’angolo.

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Calendario

La stagione 2023 di Formula E prenderà il via sabato 14 febbraio con il Mexican Electronic Prix a Città del Messico. Poi si terranno altre quindici gare, comprese alcune gare sullo stesso circuito. Ad esempio, dopo la gara in Messico, ci sono già due gare in Arabia Saudita (27 e 28 gennaio a Diriyah). Sarà così anche in Germania (22 e 23 aprile a Berlino), Indonesia (3 e 4 giugno a Jakarta), Italia (15 e 16 luglio a Roma) e Gran Bretagna (29 e 30 luglio a Londra). Le ultime quattro gare della stagione si disputeranno in Italia e in Gran Bretagna. In questa stagione ci saranno anche gare in India, Sud Africa, Brasile, Monaco e Stati Uniti. Le gare in India, Brasile e Sud Africa sono nuove nel calendario.

Sedici gare in undici paesi, anche se c’è ancora una minima possibilità di una diciassettesima gara nel fine settimana del 20 e 21 maggio. Questo fine settimana era previsto un doppio weekend di gara a Seul, ma a ottobre è diventato chiaro che questo fine settimana di gara non poteva svolgersi a causa dei lavori di ristrutturazione allo Stadio Olimpico di Seul, dove si terranno le gare. Non è ancora chiaro se quel fine settimana verrà aggiunta una 17esima gara. L’organizzazione era alla ricerca di un’altra gara a Seul ma durante l’annuncio del calendario si è scoperto che questa non aveva avuto successo (all’epoca) ed è stata aggiunta una gara a Portland (USA). In questo momento, ci sono sedici gare nel 2023 e altrettante nel 2022.

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differenza

La squadra principale e il marchio che ha detto addio allo sport è la Mercedes, che ne ha avuto abbastanza dopo anni di dominio e campionati e non ha voluto iniziare con nuove auto. Maserati f McLaren Rafforzare gli sport. Undici team in tutto, più DS Penske, Andretti, Nissan, Porsche, Jaguar, NIO, Mahindra, CUPRA ed Envision. Grande schieramento con molti grandi marchi per la stagione 2023. Non tutti i team utilizzano il proprio propulsore: Envision (utilizzando Jaguar), McLaren (utilizzando Nissan), CUPRA (utilizzando Mahindra), Andretti (utilizzando quelli di Porsche).

Rete

In termini di griglia, avremo lo stesso numero di piloti anche nel 2023: 24. Quindi De Vries non ci sarà nel 2023, ma questo vale anche per Alexander Sims e Antonio Givonazzi. Frenz lì. L’olandese farà un’offerta per conto di ABT Cupra per conquistare il titolo. Il compagno di squadra di Frijns nel 2023 è Nico Muller. Altri nuovi nomi in Formula E per la stagione 2023 includono Jake Hughes, Sacha Fenestraz e il veterano di ritorno René Rast. Rast guiderà al fianco di Hughes nel team Newm McLaren. Alla guida anche Stoffel Vandoorne, Jean-Eric Vergne (DS Penske), Sergio Sette Camara, Dan Ticktum (NIO 33), Maximilian Gunther, Edoardo Mortara (Maserati MSG), Oliver Rowland, Lucas di Grassi (Mahindra), Mitch Evans e Sam Alla stagione 2023 di Formula E partecipano anche Bird (Jaguar), Antonio Felix da Costa, Pascal Wehrlein (Porsche), Sebastien Buemi, Nick Cassidy (Envision), Norman Natto, Fenestraz (Nissan), Jake Dennis e Andre Lottery (Andretti Avalanche). .

macchine

Nel 2023, la Formula E vivrà ciò che la Formula 1 ha vissuto l’anno scorso: l’inizio di una nuova era delle auto. Nel 2023, sempre con Hankook come fornitore di pneumatici, guideranno i veicoli Gen3. Queste vetture sarebbero state rivoluzionarie in termini di velocità (potenza da 335 CV a 469 CV), peso (da 900 kg a 760 kg) e risparmio energetico. Le batterie che dovrebbero renderlo possibile sono già state usate williams (Advanced Engineering) ha consegnato, mentre Spark Racing ha progettato le nuove vetture. Tuttavia, non è tutto, perché ci sono anche alcune regole per quanto riguarda le corse in un fine settimana.

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Linee

Le gare in Formula E non dureranno più 45 minuti dal 2023, ma saranno guidate per un certo numero di giri, come avviene anche in Formula 1. A differenza della Formula 1, tutto il tempo perso viene convertito a causa di una bandiera gialla (tracciato completo giallo) o Safety car ai percorsi e aggiungerli alla gara. Quindi il numero di turni viene comunque pagato. In parte per questo motivo, nel 2023 non ci sarà alcuna regola temporale aggiuntiva. Quindi viene sostituita dai cerchi. Fan Boost, che in passato era uno spettacolo dolce, non tornerà nemmeno nel 2023.

Inoltre, a fine stagione ci sarà un test con Attack Charge. Ciò dovrebbe garantire che la Formula E abbia dei pit stop e che il gioco strategico diventi più eccitante. La spiegazione della FIA è la seguente: “Mantenere la carica d’attacco obbligatoria di 30 secondi entro un periodo di tempo predeterminato durante la gara sblocca due periodi del modello di attacco potenziato che verrà distribuito più avanti nella gara con l’aumentare della potenza delle auto da corsa Gen3 da 300 a 350 kW. La carica d’attacco sarà testata in gare selezionate più avanti nella stagione 9. “Se funziona nel 2023, potrebbe essere introdotto in modo più ampio nel 2024 o nel 2025. La Formula E sta quindi optando per un approccio come la Formula 1 con sprint gare.

Infine, c’è anche una nuova regola per quanto riguarda i rookie, per cui anche la Formula E assomiglia alla Formula 1. Ogni squadra è obbligata a lasciare il rookie board durante l’allenamento libero due volte a stagione. Di solito ci sono due sessioni di prove libere ogni fine settimana, quindi questi saranno i momenti in cui tutte le squadre dovranno schierare un debuttante due volte.

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trasmissione

Quest’anno, come negli anni precedenti, la Formula E può essere vista su Eurosport e Ziggo Sport. Le sessioni di prove libere, le qualifiche e la gara saranno trasmesse da entrambe le parti, ma gli appassionati dovranno prestare molta attenzione durante la stagione se questa verrà trasmessa su canali aperti (Ziggo Sport) e/o Eurosport 1. Questo dipende principalmente da quali altri gli sport si svolgono all’ora trasmessa da entrambe le parti.

Posto vacante: redattore online di F1 (freelance, part o full time)

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