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Il ministro dell’Interno italiano Matteo Piantidosi ha fortemente criticato la Spagna e il primo ministro Pedro Sanchez per aver rifiutato i centri di immigrazione al di fuori dell’Unione Europea. Piantidosi accusa la Spagna di aver sparato ai migranti che cercavano di attraversare il confine tra Marocco e Spagna.
Questa accusa È stato completato Durante un'intervista al canale televisivo italiano La 7.
Accusato di forza eccessiva
Piantedosi è noto per la sua rigida politica sull'immigrazione e la Legge Piantedosi porta il suo nome. Ha risposto ai commenti di Sanchez sulla politica migratoria europea. Secondo il ministro italiano, è “notevole” che la Spagna critichi l’approccio dell’Italia e della Commissione europea, mentre la stessa Spagna fermerà con la forza i migranti al suo confine meridionale.
Piantidosi ha dichiarato nell'intervista che la Spagna “in alcuni punti ha aperto il fuoco sui migranti che cercavano di attraversare il confine spagnolo dal Marocco”. Ha anche osservato che la Spagna deve pensare in modo critico alle proprie politiche. Soprattutto per quanto riguarda la riduzione dell’immigrazione clandestina.
Sanchez ha rifiutato i centri di immigrazione al di fuori dell’Unione Europea
Le tensioni tra Italia e Spagna sono aumentate da quando Sanchez ha espresso il suo rifiuto della proposta della Commissione europea, guidata da Ursula von der Leyen, dopo il vertice europeo di Bruxelles. Questa proposta include la creazione di centri di espulsione per migranti al di fuori dell’Unione Europea, una politica fortemente sostenuta dal Primo Ministro italiano Giorgia Meloni.
Sanchez ritiene che tali misure non forniscano una soluzione sostenibile alla questione migratoria. Secondo il primo ministro spagnolo, questi centri porteranno solo a “nuovi problemi” senza affrontare l’essenza del problema. Chiede invece “una migrazione ordinata, responsabile e ben gestita”. Secondo lui ciò è necessario per la crescita economica e il mantenimento dello stato sociale.
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