Una persona è stata uccisa lunedì sera durante un attacco ucraino alla città costiera di Feodosia in Crimea. Due persone sono rimaste ferite e una nave da sbarco russa è stata danneggiata.
Il governatore della Crimea occupata dai russi, Sergei Aksyonov, ha confermato l’attacco lunedì sera. Anche il ministro della Difesa russo ha confermato l'attacco. L'attacco ha provocato diverse vittime ed è scoppiato un incendio nella zona portuale della città.
Secondo quanto riferito in precedenza dai media russi sull'app Telegram, in tutta la città si sarebbero udite forti esplosioni. Agenzia di stampa russa Interfaccia fax Rapporti di un aereo ucraino che lancia missili. Il comandante dell'aeronautica militare ucraina ha parlato dei missili da crociera.
Il governatore Aksyonov ha riferito che l'area portuale era stata transennata. Anche l'incendio è stato domato, sul posto sono presenti i servizi di emergenza e si stanno evacuando i residenti di diverse case. Le autorità della Crimea hanno riferito che i treni da Feodosia per il momento non circoleranno “per motivi tecnici”. La popolazione della città costiera sul Mar Nero è di circa 69.000 persone.
Per quanto riguarda l’attacco alla nave da sbarco russa Novocherkassk, il comandante dell’aeronautica ucraina ha detto in un telegramma che la flotta russa sta diventando “sempre più piccola”.
Quella stessa notte, secondo i rapporti dell’aeronautica ucraina, la Russia avrebbe effettuato diciannove attacchi di droni in Ucraina. Si dice che tredici di questi droni siano stati distrutti. Non sono state rilasciate dichiarazioni su possibili danni.