Per tutta la giornata di domenica, la famosa Piazza Duomo di Milano è stata gremita di tifosi dell'Inter e del Milan, che cantavano canzoni del club avanti e indietro tra nuvole di fumo blu e rosso. Entrambe le squadre hanno avuto la possibilità di vincere il titolo nazionale nell'ultima giornata di gioco. Il Milan è rimasto quello più a lungo, e al Sassuolo è stato presto favorito con un vantaggio di 3-0, sufficiente per vincere il 19esimo titolo nazionale. Il Milan mantiene così i due punti di vantaggio sull'Inter, che in casa batte a pari merito la Sampdoria.
Naturalmente l'attenzione era puntata sull'attaccante 40enne Zlatan Ibrahimovic. Questo è stato il suo 14esimo titolo nazionale (anche se due titoli con la Juventus sono stati ottenuti ufficiosamente a causa dello scandalo delle partite truccate). Lo svedese è arrivato, con uno stile che è stato parte integrante del suo ruolo in questa stagione, come sostituto e catalizzatore nello spogliatoio.
Ma la rinascita del Milan è iniziata all'inizio del 2020 con il ritorno di Ibrahimovic, che con i suoi gol e la sua fiducia in se stesso ha dato nuova vita al club. Dobbiamo rendere omaggio anche all'icona del club e direttore tecnico Paolo Maldini. Con l'aiuto di data scout ha creato una selezione complementare e relativamente economica senza vere star. Ormai da una festa del Bahrein arrivano tanti soldi, ma il Milan è da anni in corsa tra i top club.
La Juventus ha vinto nove scudetti consecutivi dal 2012 al 2020. L'Inter campione uscente sembrava essere in carica da anni. Ma quasi di nascosto, le antiche superpotenze Milano e Napoli si stanno avvicinando l'una all'altra.
Il centrocampista Tonali, i difensori Tomori e Hernandez e l'attaccante Leao sono maturati tra gli artigli dell'indomabile leone Zlatan. Ora che Ibrahimovic, scosso dalla morte del suo agente e amico intimo Mino Raiola, è nei guai, si sono rialzati. Inoltre il Milan ha acquistato un ottimo portiere, Maignan, e un attaccante ancora utile, il potente 35enne Giroud.
Quest'ultimo è stato molto importante il 5 febbraio quando l'Inter avrebbe potuto portare 7 punti di vantaggio sul Milan se avesse vinto il derby, giocando anche una partita in meno. L'Inter passa in vantaggio ma perde per due reti in quattro minuti di Giroud, già ammortizzato da tempo.
Gli errori dell'Inter, soprattutto dei portieri, riportano il Milan in testa alla classifica. La scorsa settimana, in un San Siro gremito, sono passati in vantaggio contro la temibile Atalanta Bergamo grazie a una vittoria per 2-0, impreziosita da un folle gol in solitaria dalla propria metà campo del terzino sinistro Hernandez. Contro il Sassuolo Giroud ha segnato ancora due gol, e Kessie, partito per il Barcellona, ha segnato un gol. Lo stadio era pieno di milanesi. L’Italia torna finalmente a tingersi di rosso e nero.
“Evangelista di Internet. Scrittore. Alcolista hardcore. Amante della TV. Lettore estremo. Drogato di caffè. Caduta molto.”