Il famoso scrittore e attivista italiano per i diritti umani Roberto Saviano è stato giudicato colpevole di diffamazione per aver insultato il Primo Ministro Giorgia Meloni. È stato multato di 1.000 euro.
Saviano ha espresso critiche alla Meloni nel 2020 per le sue forti posizioni sull’immigrazione. La Meloni e un altro politico di destra dell’epoca si pronunciarono contro il recupero dei migranti in mare. Così Saviano in tv li ha definiti “bastardi”.
La Meloni, che faceva ancora parte dell’opposizione, ha sporto denuncia contro Saviano chiedendo un risarcimento di 50mila euro. Saviano afferma che le sue dichiarazioni rientrano nella libertà di espressione. Fa ricorso contro la condanna.
Secondo l’avvocato di Saviano lo scrittore in realtà non dovrà pagare la multa. Sarà una cifra simbolica.
In precedenza, il famoso programma poliziesco di Saviano era stato rimosso dalla televisione dopo aver descritto il vice primo ministro Matteo Salvini come un “ministro della malavita”. Lo scrittore è famoso per il suo libro Gomorra (2006) Sui metodi di lavoro delle mafie. Da allora è sotto sorveglianza 24 ore su 24.
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