È stata la prima corsa di Tryptic in Ungheria. La tappa si estendeva da Budapest a Wisegrad, dove un traguardo è stato tracciato su una collina.
La cronometro personale inizierà sabato con partenza e arrivo a Budapest. Domenica c’è un’altra tappa piatta, dopo la quale Peloton vola in Italia.
Successo scenico
Come previsto, la battaglia per la vittoria di tappa ha impiegato molto tempo per accendersi. Poco dopo essere partiti da Piazza degli Eroi a Budapest, due italiani hanno intrapreso un’avventura. Mattia Bais e Filippo Tagliani hanno preso un vantaggio di 10 minuti dal canoista Pelton, ma la squadra di Van der Boyle, principalmente a metà del podio, si è assicurata una rapida caduta di margine. I due equipaggi di Drone Hopper sono stati accolti calorosamente dalla grande folla fino a quando non sono stati catturati 15 chilometri prima della fine.
Lawrence Nation of Belgium è stata la prima ad attaccare nella salita finale lunga 5 km. È stato superato da Leonard Kamna a una distanza di 2 km. I tedeschi furono ripresi nell’ultimo chilometro da Bora-Hanskro. Wilco Gelterman ha inserito una marcia, ma non è riuscito a tenerla fino alla finale. Kirmey e van der Poyle sono andati alla vittoria con Caleb Ivan, ma l’australiano è caduto nell’angolo posteriore dell’Eritrea e si è schiantato all’ultima curva.
Van der Boyle era davanti al vincitore di Girm-Weweljem Girmey. Gelterman è arrivato quinto. Bauke Mollema è arrivato settimo.
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