Cosa è successo ieri sera?
- Il segretario di Stato americano Blinken ha annullato un incontro programmato con il suo omologo russo Lavrov. Secondo Blinken, questo non ha più senso dopo le azioni della Russia nell’Ucraina orientale.
- Una serie di paesi hanno annunciato sanzioni contro la Russia: anche Stati Uniti, Unione Europea, Regno Unito, Canada, Giappone e Australia, hanno deciso di adottare misure punitive. Si tratta principalmente di sanzioni pecuniarie.
- Il ministro degli Esteri ucraino Kuleba ha descritto le sanzioni annunciate dagli Stati Uniti come un “primo forte passo”. Ha detto che gli Stati Uniti avevano promesso di fornire più armi.
- Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha chiesto l’arresto immediato dell’escalation nell’Ucraina orientale. “Se le truppe di un paese entrano nel territorio di un altro paese senza il loro permesso, non sono forze di pace neutrali. Non sono affatto forze di pace”, ha detto Guterres a New York.
- Le immagini satellitari rilasciate dalla Maxar Technologies, con sede negli Stati Uniti, mostrano più di 100 veicoli militari e dozzine di tende di soldati mai viste nel sud della Bielorussia, vicino al confine con l’Ucraina.
Cosa c’è in agenda oggi?
- Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg avrebbe dovuto incontrare il primo ministro Rutte oggi all’Aia, ma è stato annullato.
- L’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York discute la situazione nell’Ucraina orientale. E il ministro ucraino Kuleba terrà un discorso lì.
Se vuoi sapere cosa ha causato a lungo l’instabilità nell’Ucraina orientale, guarda questo video:
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