Noos Notizie•
Una delle ultime lettere del famoso alpinista britannico George Mallory fu scritta un secolo dopo la sua morte Collegato Sviluppato dall'Università di Cambridge. Mallory, che morì sul Monte Everest nel 1924, scrisse nella sua lettera alla moglie Ruth, che le sue probabilità di raggiungere la vetta della famosa montagna in quel momento erano “cinquanta a uno”.
È stato visto l'ultima volta poco dopo. Nella lettera – scritta il 27 maggio 1924 – il 38enne Mallory augurava ogni bene a sua moglie e sperava che la sua ansia se ne andasse “prima che riceva questa”.
Trekking sull'Everest
Mallory ha effettuato tre spedizioni sul Monte Everest, con l'obiettivo di essere il primo a scalare la montagna più alta del mondo. Non si sa se ci sia riuscito o meno; Mallory e il suo compagno di cordata Andrew Irvine sono stati visti vivi l'ultima volta a circa 800 piedi dalla vetta.
La prima scalata confermata del Monte Everest avvenne quasi trent'anni dopo, nel 1953. L'impresa fu attribuita al neozelandese Edmund Hillary e allo sherpa nepalese Tenzing Norgay.
Il corpo di Mallory fu ritrovato solo nel 1999, a 8.138 metri (circa 800 metri sotto la vetta). I resti di Irvin non furono mai ritrovati.
“Perché è lì”
Poco dopo la sua scomparsa, la storia di Mallory è diventata fonte d'ispirazione per film e libri. In realtà è apparso nel documentario del 1924 La saga dell'Everestper il quale è stato girato.
In precedenza aveva guadagnato fama grazie alla sua risposta alla domanda di un giornalista del New York Times, che voleva sapere perché voleva scalare la montagna. “Perché è lì”, ha risposto.
Nel 1962, il presidente degli Stati Uniti John Kennedy fece riferimento a questa frase nel suo famoso discorso “Scegliamo di andare sulla Luna”, in cui elogiò l’ambizione americana di portare l’uomo sulla Luna.
L'Università di Cambridge ha pubblicato online le ultime lettere di Mallory per ricordare la sua fatale ascesa. In precedenza, solo gli studiosi avevano accesso alle sue lettere. La raccolta comprende anche le lettere scritte da Mallory al fronte durante la Prima Guerra Mondiale.
“Fanatico della musica. Risolutore di problemi professionale. Lettore. Ninja televisivo pluripremiato.”