C’era un bambino in una stanza che è crollato vicino a Motoron Mount dopo la rottura di un cavo domenica scorsa. Quattordici persone sono state uccise, compresi i genitori, il fratello ei nonni di Eaton. L’unica persona nella cabina è fuggito dal gioco.
Il disastro è stato uno shock per l’Italia. Le autorità hanno poi arrestato tre dirigenti della società che gestiva la funivia. Potrebbero aver disabilitato il freno di emergenza che da tempo causa problemi.
“E’ in buone mani”
“Hanno scelto di rischiare la vita degli altri per il proprio tornaconto”, ha detto il procuratore generale al giornale. Stampa. Secondo il servizio del procuratore di Stato, i sospetti rischiano “condanne massime” se condannati.
I primi funerali delle vittime si sono svolti giovedì in Italia e Israele. Anche nella patria di Eaton si prova simpatia per il ragazzo. I compagni di scuola gli hanno inviato oggetti di artigianato colorati con le impronte digitali.
La sorella del padre di Eaton ora si prende cura del bambino. “È in buone mani”, ha detto il sindaco di Stressa.