La Fiat Bravo II illumina la Classe C con un design elegante, potenti motori turbo e un’affidabilità superiore alla media. Quali sono i punti di interesse per un’occasione?
Nel 2007, la Fiat ha nuovamente gareggiato con i maggiori concorrenti della classe media compatta. Nonostante tutti gli investimenti in qualità costruttiva e affidabilità, e nonostante le recensioni positive dei clienti, il Bravo II è ancora una volta condannato a un ruolo ai margini della sua classe.
il corpo
Il design Bravo a cinque porte (codice modello 198) trasuda gli stessi tratti Maserati della Grande Punto. Dalla griglia in due pezzi e i fari del proiettore al davanzale rialzato e alla linea di cintura, i designer hanno abilmente creato qualcosa di bello dalla Bravo II, che ha abbastanza “brio” per difendere i titoli italiani tra Astra, Focussen, Golf e Méganes. La bellezza va un po’ a scapito della semplicità d’uso, perché la carrozzeria è disordinata e i sensori di parcheggio posteriori sono un must. Altre opzioni di fabbrica utili e attraenti includono l’illuminazione bi-xeno, il vetro per la privacy e il tetto panoramico in due pezzi dello Skydome. Fari a punta, griglie nere o metalliche, specchietti retrovisori e maniglie delle portiere in tinta con la carrozzeria sono gli identificatori chiave per il restyling del 2010.
interni
All’interno, la classe media si mostra con il suo lato pratico. Il design è sobrio e pone più enfasi sull’aspetto solido che sulle sfumature visive. In termini di qualità, l’abitacolo della Bravo è un enorme passo avanti rispetto alle precedenti Fiat di fascia media, e i materiali, la vestibilità e le finiture sono migliori che mai. Uno splendido volante a tre razze è di serie e il guidatore gode della vista degli strumenti analogici e del sistema di infotainment situato nella parte superiore del cruscotto. Oltre alla radio/lettore CD/MP3, Fiat fornisce anche Blue & Me, con una combinazione di Bluetooth, controllo vocale, ingresso USB, sistema di navigazione full-size e sistema audio con subwoofer separato. Le versioni Sport hanno sedili sportivi con accenti rossi; Il rivestimento in pelle è un’altra opzione per il produttore. L’elenco dei punti a cui prestare attenzione è breve. L’elettronica difettosa è rara e di solito è dovuta a uno scarso contatto con il suolo. Nella maggior parte dei casi, un aggiornamento del software è sufficiente per sedare un errore del sistema Blue & Me.
Sospensione
Bravo funziona sulla stessa piattaforma C2 del suo predecessore Fiat Stilo e della sua generazione Lancia Delta III. La Fiat di medie dimensioni ha sospensioni anteriori indipendenti McPherson e un asse posteriore semi-indipendente. Le caratteristiche di guida sono quasi da Alfa, annota Autovisie durante la prima conoscenza, notando che il servosterzo elettrico Dual Drive in posizione centrale si sente un po’ leggero. La ricalibrazione del sistema di sterzo, da un lifting del 2010, migliora la sensazione di sterzo. Il modello di punta Sport ha una carrozzeria extra dura, soprattutto con i cerchi da 18 pollici opzionali, e il pulsante Sport che dà più peso allo sterzo.
motore
I motori a benzina condividono la stessa cilindrata di 1.368 cm3. Le principali differenze risiedono nel riempimento della bombola e nel funzionamento della valvola. I motori aspirati 1.4 e 16V erogano 90 CV, mentre il 1.4 TJet turbo eroga 120 o 150 CV. Il più potente T-Jet lascerà il posto nel 2010 al 1.4 MultiAir (140 CV) con turbocompressore e valvola di aspirazione variabile elettroidraulica. Il 1.9 MultiJet (115-150 CV) sarà sostituito dal 2008 dal 1.6 MultiJet (90-120 CV) e dal 2.0 MultiJet (165 CV). I motori diesel si distinguono per forza e rigidità, con versioni a benzina, turbocompressori e il sistema MultiAir sono sensibili ai regolari cambi d’olio con olio motore di alta qualità; Verificare anche con l’ultimo motore se il filtro dell’olio del cilindro MultiAir, dietro il coperchio della cinghia di distribuzione, è stato sostituito periodicamente. Un’unità MultiAir sporca o difettosa causerà l’installazione o il funzionamento di tre cilindri. La nuova unità costa 750 euro escluse guarnizioni, materiali di installazione e manodopera. Tutti i motori hanno una cinghia di distribuzione. Controlla quando è stato aggiornato l’ultima volta.
trasferirsi
A seconda del motore, la Bravo ha un cambio manuale a cinque o sei marce. Nel 2008 compare nei listini il cambio semiautomatico Dualogic. Questo cambio automatico a 6 marce è disponibile in tandem con il motore benzina 1.4 T-Jet e il motore diesel 1.6 MultiJet. Il punto di interesse della trasmissione manuale M32 sono i rumori di stridore/tiro dovuti ai cuscinetti del cambio usurati. Il cambio del cambio Duologic può essere notevolmente scadente a causa di modifiche, unità di controllo o usura dei dischi della frizione.
Quale dovrei avere?
Scegliere tra una gamma di motori è come scegliere da una lista di pizze preferite: fatta eccezione per la versione base benzina più piccola, tutti i motori girano senza problemi, e non fanno certo eccezione le versioni a benzina dove potenza e coppia superano le specifiche ufficiali di fabbrica. Il modello Active base ha coprimozzi, alzacristalli elettrici anteriori e chiusura centralizzata, e il modello Dynamic lo completa con fendinebbia, aria condizionata, cruise control, radio/lettore CD, e il modello di punta Sport ha cerchi in lega da 17 pollici, sport sospensioni e interni sportivi. Oltre alle versioni normali, Fiat offre molti modelli di movimento alla moda sul mercato, tra cui varie Edizione, corporate (in seguito per affari) e MyLife.
è questo?
Design delizioso, motori turbo precisi, tecnologia affidabile e prezzi competitivi. Nonostante le caratteristiche positive più che sufficienti, la Fiat Bravo non conquista quasi nessuna quota di mercato nei Paesi Bassi I soliti sospetti Nella parte C. L’immagine del marchio influenza senza dubbio questo, così come i potenziali dubbi su cose come la qualità costruttiva, la solidità e il valore residuo. Sul mercato dell’usato, il Bravo II rientra nella categoria “Our Bad Luck Is Yours”. I moderati numeri di vendita sono un peccato per la Fiat, ma un bonus per gli acquirenti ben riposati, perché tutti coloro che si innamorano del fascino ben tenuto della Bravo acquistano un italiano decente a un prezzo tedesco pelato.
orario
Primavera 2007 – Introduzione a Fiat Bravo II (198)
Primavera 2008 – 1.6 Multi Jet
Autunno 2008 – 2.0 Multijet
Primavera 2010 – Face Lift 1.4 MultiAir
2011 – La mia vita
2012 – fine produzione
comprare
+ Design delizioso
+ Motore Turbo Philly
+ Conveniente e affidabile
non comprare
– Meno progressivo di alcuni concorrenti
Carrozzeria brutta
– Sollevamento del bagagliaio
Considera anche…
Lancia Delta III (2008-2014)
Una piattaforma estesa, un design sorprendente e una rifinitura più ricca distinguono Delta da Bravo tecnicamente comparabile. La coupé hatchback a cinque porte simboleggia il lusso sportivo e presenta interni spaziosi con sedili posteriori scorrevoli.
Alfa Romeo Giulietta (2010-2020)
Con le sue linee decise, lo sterzo diretto e i potenti motori turbo, Giulietta è un vero leader della sua categoria. Qualità e personalità vanno di pari passo con una dotazione di serie completa e prezzi vantaggiosi.