Ho fatto scorrere e fatto scorrere. Non c’era fine a tutto ciò. Sul sito Jumbo-Visma, la parte del sito dove sono visualizzati i dipendenti della filiale ciclistica della squadra conta ben 30 righe, ciascuna contenente 4 foto tessera di dipendenti non ciclisti. L’organizzazione conta 120 persone: potrei tranquillamente raddoppiare quel numero.
Torte energetiche con banana e tahini
Responsabile della prestazione – e che tipo di persona, Mathieu Hegeboer merita l’oro per la squadra. Nutrizionista: condivide sul sito una deliziosa ricetta di muffin energetici con tahini e banane. Coordinatore dell’ospitalità – nientemeno che il recente vincitore della classifica giovanile olandese dell’Eddie Boumans Tour.
Il medico di Tony: non è il medico della squadra, ma un meccanico. Karel Klopp – È il medico della squadra. Osteopata – dal cognome fiammingo semipoetico Vanmelkebeke. Direttore medico. Chef in biomeccanica e bikefitting. Un intero esercito di food coach. Come ha scritto: Non c’era fine a tutto ciò.
Niente cielo
Quando improvvisamente si è verificata questa fine, sono giunto alla conclusione che Jumbo-Visma, come ho scritto in molti media, è gestito in modo molto scientifico e professionale, ma questa funzione ancora manca in questa gamma di termini inglesi. Responsabile dell’intrattenimento.
Alcune persone paragonano Jumbo-Visma agli Skybot dei tempi di Bradley Wiggins e Chris Froome. Non sono d’accordo con questa critica. Jumbo-Visma ha corso nelle fasi finali in modo più attraente rispetto a Sky in passato. Basti pensare alla tappa di Granon dell’anno scorso e a Wout van Aert, che era più avanti rispetto al gruppo rispetto all’ultimo Tour de Frances.
Motivo sbagliato
Ma perché lo fanno è ciò che mi dà fastidio. Non per il ciclismo. È puro business. I dati sono stati raccolti, analizzati e si è giunti alla conclusione: questo è il modo migliore per battere Tadej Pogacar. Se guidare un noioso treno in testa al gruppo tutto il giorno, come ha fatto Sky, fosse stato il modo migliore per battere gli sloveni, lo avrebbero fatto.
Il modo attraente di gareggiare non deriva dall’idealismo, ma dal puro pragmatismo. Questa vittoria eterna e miserabile è decisiva. Mentre per me lo sport è molto più di questo. Certo, è fantastico essere il primo a tagliare il traguardo, e il desiderio di farlo è anche nei geni dei migliori atleti, e forse anche nei geni dei nutrizionisti, non lo so.
Ma non dimenticare che ci sono tutti i tipi di persone che guardano questo sport e fondamentalmente vogliono guardare il grande sport. Senza spettatori, lo sport professionistico muore. L’intrattenimento ne fa parte Modello di businessper dirla in linguaggio Jumbo-Visma.
Corto circuito
E penso che sia proprio questo aspetto dell’intrattenimento che si sono un po’ dimenticati di Jumbo-Visma. Sembra tutto molto pratico e va a merito della squadra. Il momento in cui domenica a Nathan van Hooydonk non è stato permesso di correre con Tadej Pogacar sugli Champs-Élysées lo ha reso chiaro, secondo me.
Il fatto che il ciclismo fosse solo divertimento ha causato un cortocircuito nella mente dei dirigenti del team Jumbo-Visma. Il tour era già stato completato da molto tempo e il piano era stato implementato, ma loro erano rimasti bloccati nello schema che avevano seguito per l’intero tour.
E’ ora che qualcuno dia un po’ d’aria all’organizzazione Jumbo-Visma. Responsabile dell’intrattenimento. Sembra che Pacey il Clown sia ancora libero. Vedo infatti la testa del clown disegnata sul sito, tra la testa di Zeman e quella di Hegeboer.
“Tendente ad attacchi di apatia. Risolutore di problemi. Appassionato di Twitter. Aspirante sostenitore della musica.”