Croce e delizia (2019) recensione di Simon Godano



Regia: Simon Godano | 100 minuti | Commedia | Cast: Fabrizio Bentivoglio, Alessandro Gassman, Jasmine Trinca, Filippo Schetchitano, Lunetta Savino, Anna Gallina, Rosa Deletta Rossi, Clara Ponsot, Giandomenico Copaiolo, Fabio Pizarro, Olivia Godano, Davide Santoro, Carla Un Carvagno, Daniel Carvagno, Mauro Perugini, Luca Sakuya

Ferie! Nella commedia drammatica italiana Croce e delizia (2019), due famiglie si prendono una pausa nel Mediterraneo. Una famiglia sta bene e agisce di conseguenza. Il sessantenne Tony Castelvecchio (Fabrizio Bentivoglio) è un commerciante d’arte, le cui due figlie adulte, Penelope (Yasmin Trenca) e Olivia (Clara Bonso), sono ben istruite e hanno successo nella loro carriera. La casa delle vacanze di Tony. L’altra famiglia è composta dal pescatore Carlo Petagna (Alessandro Gassman), sulla cinquantina, dal figlio adulto Sandro (Filippo Schetchitano), dalla moglie incinta Carolina (Rosa Deletta Rossi) e dal suo ultimo arrivato, Diego. Questa famiglia si trasferisce nella guest house di Tony.

Finora non è successo niente. Ma durante la loro prima cena insieme, Tony annuncia di essere innamorato e che sta per sposarsi. Quando Sandro cattura Tony e Carlo, tutto crolla. Nel caos che ne segue (Sandro è un cliché super sexy italiano), Tony decide che ora è il momento giusto per annunciare che sposerà Carlo. Nessuno dei due membri della famiglia sapeva che nessuno dei due era bisessuale, quindi puoi immaginare come questa notizia li porti.

Penelope e il governatore Sandro in particolare hanno difficoltà a elaborarlo e i due si ritrovano su questo ottovolante emotivo. Su iniziativa di Penelope (particolarmente delusa dal rapporto con il padre), i due complottano per sabotare il matrimonio dei genitori. Si prevede che il risultato di questo intrigo.

READ  Citroën Mehari: 55 anni e ancora speciale

“Croce e delizia” non è necessariamente un film sull’amore tra gentiluomini. La sceneggiatura di Simon Godano (anche regista) e Julia-Louise Stegerwalt tocca altri temi, come la disuguaglianza sociale (la differenza tra classi in queste famiglie è molto netta) e il rapporto tra padre/i e figli (gli adulti )). Non diventa molto profondo, ma la recitazione di Jasmine Trinca, Filippo Schetchitano e Alessandro Gassman in particolare rende questo blockbuster estivo italiano degno di nota. Peccato che la personalità di Tony sia così fastidiosa, non si capisce bene cosa Carlo ci veda in lui (anzi, è molto evidente). “Croce e delizia” è come una leggera letteratura da spiaggia. Divertente finché dura, ma una volta lavata la sabbia tra le dita dei piedi, hai già dimenticato l’esperienza.

Monica Mayer

Voto: 3

Uscita al cinema: 7 novembre 2019

We will be happy to hear your thoughts

Leave a reply

TGcomnews24