Scandalo Il regista argentino Gaspar Noé, che vive in Francia, ha realizzato un film sulla demenza e la morte.
È un uomo di straordinarie delizie visive e ritmi musicali vibranti. Il produttore di incubi allucinogeni come Enter the Void e Climax è stato interrotto questa volta. Forse la morte è davvero l’ultimo incubo? idromassaggio, il titolo del film, significa vortice. Questo copre il peso di questo lavoro noioso, persino toccante.
La coppia sconosciuta viene presentata nel film insieme alle date di nascita degli attori, 1940 dal regista horror italiano Dario Argento e 1944 da Françoise Lebrun, la leggendaria attrice. Entrambi interpretano grandi ruoli. Il film si apre con la coppia che beve con calma e allegria un bicchiere di vino nel patio. Il film va quindi in schermo diviso, in uno schermo lo è e nell’altro lo è. È come se i due personaggi fossero intrappolati nei propri universi. Noé ha già utilizzato lo split screen nel suo cortometraggio Lux Aeterna.
Due vite fianco a fianco. È un maestro del cinema che batte due dita sul suo libro sul cinema e sui sogni. Porti fuori la spazzatura e vai al negozio per trovare i giocattoli. Il suo viaggio è rappresentato in modo sorprendente e bizzarro. La trova al negozio e alla fine vivono nel loro labirintico appartamento pieno di libri, diventando troppo grandi l’uno per l’altro. È un’ex psichiatra e soffre di demenza. Ha un problema di cuore e un’amante. C’è anche un figlio tossicodipendente con un bambino piccolo, ed entrambi hanno bisogno di aiuto.
Con queste due foto una accanto all’altra è una geniale invenzione di Noé, le foto non si sovrappongono mai, perché ogni foto ha una fotocamera e un obiettivo diversi. Connettere forma e contenuto è infatti la grande forza di questo punto vendita. Con Irrevérsible ha diretto un film sullo stupro che inizia con la fine e finisce con l’inizio. Il Vortex sembra essere stato indossato durante il blocco e realizzato in breve tempo. Tuttavia, si è rivelato un film sobrio, cupo e accattivante.
N0é ha avuto esperienze con una madre pazza, e poiché il regista 58enne ha avuto un’emorragia cerebrale, questo deve aver dato profondità e forza al film. Chi era in punto di morte guarda la vita con occhi diversi. Allora amalo ogni giorno.
Vortex (Paradiso Film) è ora nei cinema.
Ulrich van Tongeren
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