Giulia Quadrifoglio 2019 vs Giulia Super 1972 – CorsaItalia Magazine

Le generazioni più anziane a volte non capiscono le generazioni più giovani. Il modo di vivere è cambiato, il mondo sta cambiando e i desideri non sono più gli stessi. Con i due in queste foto, con una differenza di età di quasi cinquant’anni, si può tranquillamente parlare di gap generazionale. Non è male, ma è ancora evidente che nonno e nipote sono della famiglia?

Io e io siamo cresciuti con la carta. Riviste e libri erano disponibili ovunque, con la seconda categoria, tra l’altro, che indicava chiaramente la mia preferenza per il materiale relativo all’auto. A 38 anni mi sento come se fossi appena uscito dalla pubertà, ma la realtà è un’altra. Quando ho preso la patente per la prima volta, ho visto nei manuali delle auto per gli ultimi modelli che i lettori di cassette hanno rapidamente lasciato il posto ai lettori CD e l’ABS è diventato un evento comune. Multimedia, sistemi canbus e assistenti alla guida sono stati inventati con difficoltà. Com’è diverso per Stefan Gorianz, che ha undici anni meno di me ma “va in treno dopo” in termini di sviluppi. Mentre costruisco i miei primi siti web (se così si possono chiamare) in codice e file HTML all’età di 20 anni, Stefan ha avviato il canale Youtube StukTV alla stessa età con due amici. Gli spettatori determinano cosa farà il trio nel prossimo video, o meglio, “tira fuori”. Si è rivelato un successo e ora, dopo sette anni, il canale è diventato uno dei più seguiti dai giovani, con Oltre 2,5 milioni di iscritti (Sì, lo vogliamo anche noi) Ed è sotto la bandiera della Talpa da un anno ormai.

Stefan guida molto per i numerosi spettacoli che i signori stanno facendo attualmente. Tanto. Quando per la prima volta non può proprio fare a meno di una macchina decente, la scelta è fatta in fretta, Giulietta deve avere: ‘Ho pensato subito che fosse una bella macchina. Avevo un motore diesel rosso metallizzato, necessario dal punto di vista finanziario, percorro facilmente 60-70.000 chilometri all’anno. Stefan si muove da tempo nella sua Giulietta quando il suo sguardo cade sul suo potenziale successore, Stelvio: “Sapevo che sarebbe stato il prossimo, fantastico, vero?” Possiamo solo confermarlo e quando quel caricatore è caduto sul tergicristallo, Stefan ora ha ricevuto la chiave Stelvio nera, che ovviamente è di nuovo diesel. (Questo articolo è apparso in formato Corsa Italia 34Stefan guida la Stelvio da due anni con grande piacere)

Stefan non è cresciuto con le auto ed è stata l’Alfa Romeo a farlo entusiasmare per quelle cose robotiche su ruote. Quando siamo alla Mille Miglia lo scorso maggio, si soffia la bocca, ed è bello vedere il suo entusiasmo per tutte quelle classiche, preziose o meno. Quando dice che presto guiderà una Giulia Quadrifoglio, gli suggerisco anche di guidare con “quel nonno di Giulia”. Molto eccitato “Sì!” Continua.

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