Gli indici recuperano dopo il PMI e i numeri aggregati – 4 ottobre 2023 11:48

(Alliance News) – I principali indici europei hanno continuato il loro calo, ma hanno recuperato parte delle perdite all’inizio della sessione dopo la pubblicazione di alcuni dati macroeconomici rilevanti per le principali regioni della zona euro.

Il PMI composito dell’Eurozona per settembre è sceso sotto 50,0 per il quarto mese consecutivo, a 47,2, leggermente superiore a 46,7 di agosto.

Il PMI dei servizi in Italia è aumentato da 49,8 punti di agosto a 49,9 punti di settembre, avvicinandosi alla soglia dei 50,0 punti, che separa la contrazione dalla crescita dell’attività del settore. Il PMI composito – una media dei settori manifatturiero e dei servizi – è salito a 49,2 punti a settembre da 48,2 di agosto, ma è rimasto in territorio di contrazione.

Anche per l’Italia, l’Istat ha riferito che il Pil è sceso dello 0,4% su base trimestrale nel secondo trimestre, dopo essere aumentato dello 0,6% nel primo trimestre rispetto all’ultimo trimestre del 2022. L’ultima stima dell’Istat parlava di un calo dello 0,4%, pubblicata in 1 settembre. Su base annua l’incremento è stato rivisto allo 0,3% dallo 0,4% del secondo trimestre, mentre la crescita su base annua nel primo trimestre ha raggiunto l’1,9%.

L’indice FTSE Mib è sceso dello 0,1% a 27.452,82, l’indice delle mid cap è sceso dello 0,4% a 38.856,96, l’indice delle small cap è sceso dello 0,5% a 25.312,72 e l’indice di crescita italiano è sceso dello 0,3% a 8.145,54.

In Europa, il CAC 40 di Parigi è salito dello 0,1% a 7.002,47, il DAX 40 di Francoforte è sceso dello 0,1% a 15.057,00, mentre il FTSE 100 di Londra è salito dello 0,1% a 7.480,68.

Sul listino principale della Borsa Italiana, le azioni Stellantis hanno perso lo 0,3% dopo che la società ha annunciato vendite nel terzo trimestre di 380.563 auto, in calo dell’1% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Le azioni Pirelli crollano dell’1% dopo le indicazioni del ritiro della Cina. “Il 29 settembre si è concluso con Sinochem il patto parasociale per la quota del 5% delle azioni Pirelli detenute da Silk Road Fund e Sinochem. In totale gli azionisti di Pechino possiedono il 46%, ma dopo che il governo italiano ha esercitato il golden power, hanno “ha perso quasi tutto il potere tangibile sulla Bicocca”, ha osservato Francesco Bonazzi, editorialista di Alliance News.

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“Ai prezzi attuali, il 9% del Silk Road Fund vale 400 milioni di euro, e il 37% di Sinochem vale 1,65 miliardi di euro. I cinesi, controllati direttamente dallo Stato e dal Partito comunista, sono entrati in Pirelli nel 2015 con un investimento di circa 7 miliardi di euro (di cui 4 miliardi di debiti sequestrati.) Marco Tronchetti Provera, che è sempre rimasto in vantaggio nonostante la Camfin detenesse solo il 14%, è riuscito a utilizzare i capitali di Pechino per saldare gran parte dei debiti con le banche italiane e ha impedito a Pirelli di rilevarle con le locuste.

Prysmian ha sottoperformato con un calo dell’1,3%. L’azienda ha annunciato giovedì di essersi assicurata nuovi ordini per un totale di circa 1,1 miliardi di euro da 50Hertz, un operatore di rete di trasmissione in Germania.

Nell’ambito della gara a 50 Hertz per “Contratti EPCI a lungo termine per cavi DC ad alta tensione”, Prysmian si è aggiudicata un ordine per il Lotto 2, che include i contratti EPCI per il cavo sottomarino NOR-11-1 e il progetto del cavo terrestre DC31. Il lotto 7 è stato assegnato.

Sull’indice Medcap il titolo Acea sale dello 0,6%, ma l’altra società energetica Iren perde lo 0,4%. L’azienda ha annunciato martedì di aver completato l’acquisizione del 100% dell’azienda automobilistica WFL con Granda Energie #3 e attraverso la sua controllata Iren Green Generation.

Il valore del 100% acquisito da Iren è di 2,2 milioni di euro, oltre al rimborso del finanziamento soci concesso da Granda Energie N. 3 a WFL per la realizzazione dell’investimento.

Piaggio & C – in calo dello 0,2% – ha annunciato mercoledì di aver collocato con successo 250 milioni di euro di obbligazioni ad alto rendimento a sette anni. Le obbligazioni hanno un tasso di interesse annuo fisso del 6,5% e un prezzo di emissione del 100%.

PharmaNutra – in verde, 0,6% – ha confermato martedì l’avvio operativo della sua filiale statunitense PharmaNutra USA, fondata il 12 dicembre 2022.

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Tra i titoli in rialzo figurano Tagiron ed Eurogroup, le cui azioni sono aumentate rispettivamente dell’1,9% e dell’1,2%.

Per quanto riguarda le aziende più piccole, algoWatt è cresciuta dell’1,8% dopo aver annunciato mercoledì di aver ricevuto una sovvenzione di 255.000 euro per attività come fornitore di soluzioni energetiche digitali e integratore di sistemi per il progetto ResilMesh, finanziato nell’ambito del programma Horizon Europe.

Nell’ambizioso contesto di protezione globale delle infrastrutture critiche, il progetto ResilMesh svilupperà una serie di strumenti innovativi per realizzare la Security Orchestration and Analytics Platform Architecture – SOAPA, basata sul concetto di consapevolezza della sicurezza informatica per migliorare la resilienza delle infrastrutture digitali ottenendo diversi risultati. obiettivi.

Le azioni di Triboo sono aumentate del 2,3%. L’azienda ha annunciato venerdì di aver chiuso la prima metà dell’anno con una perdita di 468.000 euro, a fronte di un utile di 930.000 euro nello stesso periodo dell’anno scorso. Al 30 giugno i ricavi totali ammontano a 42,1 milioni di euro rispetto a 48,3 milioni di euro del primo semestre 2022.

Le azioni SAES Getters perdono lo 0,2% dopo aver annunciato lunedì il completamento della vendita del business Nitinol alla società americana Resonetics, comprese le sue due filiali americane, Memry Corporation e SAES Smart Materials. Il prezzo di vendita è di 900 milioni di dollari.

Il titolo del Gruppo Savelo è sceso dell’1,8%. Venerdì l’azienda ha annunciato la firma dei contratti per la cessione delle attività dello stabilimento di Longarone a Thélios e Innovatek. Si prevede che le transazioni si concluderanno, purché siano soddisfatte le condizioni precedenti, alla fine di ottobre.

Tra le PMI, Sicily by Car perde lo 0,3% dopo aver annunciato martedì il lancio di “SBCplus Plurimetro 6-12 Mesi”, il nuovo servizio per tutti i clienti – privati ​​e aziende – da oggi attivo in tutta Italia.

Le azioni eVISO sono scese dello 0,4% dopo aver annunciato martedì che i dati del suo sistema informativo integrato mostravano una crescita a due cifre dei volumi di elettricità gestiti dalla società.

I volumi di energia elettrica gestiti da eVISO, sia a livello di clienti diretti che di distributori, sono aumentati del 17% negli ultimi tre mesi.

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Fenix ​​​​Entertainment è arrivata in fondo con un aumento del 22%. La società di revisione BDO Italia Spa ha rilasciato il suo parere limitato sul bilancio consolidato semestrale al 30 giugno, ha annunciato martedì la società, precisando di “non essere in grado di fornire un giudizio a causa di significative incertezze sul fronte finanziario che influenzerebbero la situazione finanziaria fronte”, ha spiegato la società in una nota. Ciò ha un impatto sulla capacità dell’azienda di continuare ad operare come un’entità in funzionamento per il prossimo futuro.

In Asia il Nikkei ha chiuso in ribasso del 2,3% a 30.526,88 punti, l’indice Hang Seng è sceso dello 0,8% a 17.195,84 punti, mentre Shanghai è rimasta chiusa per festività.

A New York, ieri sera, il Dow Jones ha chiuso in ribasso dell’1,3% a 33.002,38, il Nasdaq ha perso l’1,9% a 13.059,47 e l’S&P 500 ha perso l’1,4% a 4.229,45.

Tra le valute, l’euro è stato scambiato a 1,0493 dollari contro 1,0453 alla chiusura europea di martedì, mentre la sterlina è stata scambiata a 1,2105 contro 1,2066 di martedì sera.

Per quanto riguarda le materie prime, il greggio Brent è stato valutato a 90,00 dollari al barile, in calo rispetto ai 90,86 dollari al barile alla chiusura di martedì. Nel frattempo, l’oro è stato scambiato a 1.837,65 dollari l’oncia, rispetto ai 1.832,31 dollari l’oncia di martedì sera.

Mercoledì, nel calendario macroeconomico, l’attenzione degli Stati Uniti sarà focalizzata sul rapporto sul mercato dei mutui alle 13.00 CET, mentre il PMI dei servizi statunitensi sarà pubblicato alle 15.45 CET, seguito 15 minuti dopo dai dati sui beni durevoli e sugli ordini alle fabbriche.

Alle 16.30 CET verranno pubblicati gli inventari del greggio, gli inventari di Cushing e il rapporto EIA.

A cura di Giuseppe Fabio Cicomascolo, corrispondente senior di Alliance News

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