Alfa Romeo 2600 Sprint. Capolavori dimenticati: le auto d’epoca in Auto Motor Klassiek

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Nella ricca collezione di vetture Alfa Romeo, forse non salta all’occhio l’Alfa Romeo 2600 Sprint, una coupé realizzata con cura artigianale tra il 1962 e il 1968. Tuttavia, grazie al design unico di Bertone, questa vettura è una perla che vale sicuramente la pena dare un’occhiata più da vicino.

Fotografia: Art van der Hagen

All’inizio del 1962, al mondo fu presentata l’Alfa Romeo 2600 Sprint, il successore del suo illustre predecessore, la 2000 Sprint. Quest’ultima faceva parte della popolare serie “2000”, che comprendeva anche modelli come la Berlina e la Spider. Questi modelli continuarono nelle versioni “2600” a sei cilindri. Sebbene la carrozzeria della coupé 2+2 lunga 4,50 metri sia rimasta sostanzialmente intatta, l’aggiunta di una presa d’aria aggiuntiva nel lungo cofano ha apportato un cambiamento sottile ma evidente.

Sotto il cofano di un’Alfa Romeo 2600 Sprint

La forza trainante dell’Alfa Romeo 2600 Sprint è un potente motore a sei cilindri con una cilindrata di 2584 cc. Alimentato da tre carburatori Solex PHH 44 a due stadi, questo motore eroga 145 cavalli. Questa potenza del motore viene trasferita senza soluzione di continuità tramite un cambio completamente sincronizzato a cinque velocità. Il sistema di cambio su questa Sprint si distingue per il fatto che la leva è sul pavimento, a differenza della Berlina dove è montata sul volante.

In termini di velocità, l’Alfa Romeo 2600 Sprint può raggiungere i 200 km/h. Per gestire queste velocità in sicurezza, l’auto è dotata di freni a disco idraulici nella parte anteriore e freni a tamburo “ventilati” nella parte posteriore. Le forze motrici vengono trasmesse dall’albero motore al solido asse posteriore tramite una struttura conica ipoide.

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Un’auto per l’élite e il governo

L’Alfa Romeo 2600 Sprint non era popolare solo tra i ricchi appassionati di auto, ma anche tra le agenzie governative italiane. Il Ministero della Difesa italiano e il Ministero dell’Interno hanno ordinato versioni appositamente modificate del 2600 Sprint per servizi come Polizia e Carabinieri.

Riconoscimento globale

Molti appassionati ed esperti di auto elogiano l’Alfa Romeo 2600 Sprint per le sue sorprendenti caratteristiche sportive. Il suo aspetto esterno elegante e gli interni lussuosi, che possono ospitare comodamente quattro passeggeri, contribuiscono al suo status leggendario.

Un’ispirazione per molti

Progettata originariamente da Giorgetto Giugiaro di Bertone per la Sprint del 2000, la Sprint 2600 ha ispirato molti modelli successivi, comprese le Sprint basate su Giulia. Sono stati prodotti un totale di 6.999 esemplari di questa bellissima coupé.

Le immagini provengono dal rapporto di restauro apparso su Auto Motor Klassiek n. 1 per il 2023.

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