Sul suolo italiano spiccano non i cavalieri belgi, ma i cavalli belgi. Il pilota del BWP è saltato su Ornago Hilton di merito Venerdì la vittoria. 1,45 m nella classe principale Misericordia van de Ruydershoff Distinguiti sul palco.
Greta Lebratti è arrivata seconda nella classe principale da 1,45 m grazie all’ottima prestazione di Merci van de Ruidershof (Argo III, allevatore: Bert van den Branden). Giacomo Casadei e Ballantine de Villacana (Quidam de Revel) hanno ottenuto una vittoria di prova. Martin Arnaud ha completato la top five con Jambo Z di razza belga (Zurigo, allevatore: Wrays Horses).
In Il Belgio ha vinto la finale con una distanza di 1,35 m. Sofia Rinaldi è balzata alla vittoria in questa classe con l’ex Hilton de Marit di Bunaid Moscaps (Flamenco de Semilli, allevatore: Rudi van Louveren).
Punteggio del cavallo giovane belga
Ad Arnaco fiorì anche l’allevamento belga di giovani cavalli. Nella categoria dei sei anni, Ine Theuwissen e la sua puledra Rockabye Van het Distelhof (Cicero Z van Paemel) si sono assicurate gli onori belgi. Insieme a Marco Calderaro, il pilota della BWP è risalito al terzo posto. David Kainich e Ramona Vidi Begijnacker (fratello, allevatore: Fokkerij de Begijnacker) sono arrivati quarti davanti a Esperado HZ (Emerald) di Gregorio Spinelli e Axel Verluin.
Tra i bambini di cinque anni, Sentido KMS (Menko VT Wellington) allevato da Grismar Stables è stato un ottimo quinto.
L’allevamento di DG ha fatto risaltare il Belgio tra i bambini di sette anni. American By TDG Z (Action Pur Z) è arrivato quarto in questa categoria con Nicole Sericeto.
“Pensatore incurabile. Appassionato di cibo. Studioso di alcol sottilmente affascinante. Difensore della cultura pop.”