I carri armati israeliani controllano il valico di frontiera di Rafah e gli aiuti umanitari sono interrotti

L'esercito israeliano ha preso il controllo del lato palestinese del valico di frontiera di Rafah. Secondo una dichiarazione dell'esercito, i soldati hanno ucciso almeno due dozzine di membri di Hamas e distrutto tunnel durante i combattimenti.

Israele ha effettuato intensi attacchi aerei su Rafah ieri sera e notte. I media palestinesi hanno riferito che almeno dodici persone sono state uccise. Ci sono grandi preoccupazioni a livello internazionale per oltre un milione di cittadini che si sono rifugiati nella città del sud.

Diverse fonti hanno confermato all'agenzia Reuters che gli aiuti umanitari non arrivano più attraverso il valico di Rafah. Ciò riguarda il posto di frontiera tra la città meridionale di Gaza e l'Egitto. Per il momento resterà chiuso anche il valico di frontiera di Kerem Shalom, essenziale per l’arrivo degli aiuti di emergenza. L'altro ieri il movimento Hamas l'aveva attaccato con dei razzi.

L'esercito israeliano afferma che sta conducendo operazioni “in diverse località” a est di Rafah.

Israele ha pubblicato queste foto di carri armati al valico di frontiera di Rafah:

Ieri Israele ha ordinato ai suoi cittadini di lasciare la parte orientale della città. Secondo l'esercito la maggior parte delle persone se n'è andata, ma questa informazione non può essere verificata. Il primo ministro Netanyahu minaccia da settimane che Israele invaderà la città per sconfiggere Hamas.

Sullo sfondo si svolgono le trattative avanzate per un cessate il fuoco con Hamas. Ieri il movimento armato ha aderito alla proposta di cessate il fuoco, ma Israele non lo ha ancora fatto.

Non è raro che le parti in conflitto si lancino attacchi reciproci all’ultimo minuto in questa fase dei negoziati, nella speranza di ottenere quante più concessioni possibili dall’altra parte.