cultura
Zutphen – film italiano Questo è ciò che faccio è un dramma e una commedia originali e coinvolgenti su una casalinga nella Roma del 1946, che muove i primi passi per sfuggire alla tirannia del marito. Sarà visibile a Luxor a partire da giovedì 21 marzo.
Questo è ciò che faccio È stato il film più visto nelle sale italiane lo scorso anno. Questo film di successo tocca le corde di una società che si ribella alla persistente mascolinità e alla violenza contro le donne. La storia è ambientata nella Roma del dopoguerra, quando la vita non era ancora clemente per molti romani.
Lettera ambigua
Delia vive con i suoi tre figli, il marito violento Ivano e il suocero malato e scontroso in una casa seminterrato nella Roma del 1946. Ha pochi alleati in questa vita difficile: Nino, un meccanico che la ama; Marissa, un'amica intelligente e ottimista; e William, un soldato afroamericano desideroso di aiutarla. Quando la figlia adolescente Marcela si fidanza con un ragazzo della classe media, inizialmente è felice. Ben presto si rende conto che Marcella è destinata a un matrimonio simile al suo. È riuscita a impedire il matrimonio con una procedura non convenzionale. Marcella è disperata, ma Delia sa di aver fatto la cosa giusta: rendendosi conto della sua posizione subordinata e incoraggiata da un messaggio misterioso, decide di reagire.
Importante
Questo è ciò che faccio È l'esordio alla regia dell'attrice, sceneggiatrice e autrice Paola Cortellisi, una delle artiste più versatili del cinema italiano. Lei stessa interpreta i noti Delia e Valerio Mastandrea Sconosciutti perfettiGioca Ivano. Cortellisi ha preso ispirazione per il suo film dalle storie della nonna e della bisnonna. Uno dei motivi per cui il film è stato girato in bianco e nero neorealistico.
Per gli orari degli spettacoli e la vendita dei biglietti, vedere qui www.luxorzutphen.nl.