Lunedì prossimo, Talon Grekboer sarà il tennista olandese con il punteggio più alto nella classifica mondiale da diciannove anni. Il 27enne nord-olandese, eliminato con onore da Novak Djokovic giovedì al Masters di Parigi, è salito al 21° posto.
Anche Sjeng Schalken era al numero 21 nella classifica mondiale nel luglio 2004. Il Limburger non ha mai più raggiunto quel livello, e anche altri tennisti olandesi non sono riusciti a farlo. Al suo apice, nell’agosto 2022, Boteach van de Zandschulp era il numero 22 del mondo. Ora è al sessantesimo posto.
L’olandese con il ranking più alto di sempre è stato Tom Okker, che arrivò terzo nel 1974. La classifica mondiale è stata stabilita nel 1973. Tra le donne, Kiki Bertens si è classificata quarta nella classifica WTA di maggio 2019.
Il 21° posto del Grekspor segna una nuova pietra miliare nella loro stagione di successi. Ha iniziato il 2023 al numero 95 e ha fatto rapidamente un grande salto vincendo il suo primo titolo ATP a Pune, in India. A giugno vinse anche il torneo di Rosmalen e ad agosto raggiunse la finale a Washington.
Hoogste positie ooit Nederlandse mannen
3. Tom Okker (1974)
4. Richard Krajicek (1999)
11. Sjeng Schalken
14. Jan Siemerink (1998)
14. Martin Verkerk (2003)
18. Paul Haarhuis (1995)
19. Jacco Eltingh (1995)
21. Tallon Griekspoor (2023)
22. Botic van de Zandschulp (2022)
25. Michiel Schapers (1988)
33. Robin Haase (2012)
La pista greca è arrivata agli ottavi di finale a Parigi
Il tracciato greco, partito questa settimana al 23° posto, ha raggiunto l’ottavo finale di Parigi e ha conquistato novanta punti nella classifica mondiale.
La pista greca è quindi ora all’incirca 21esima, fino alla nuova pubblicazione della classifica lunedì. Anche tutti i giocatori più in basso nella classifica mondiale nella capitale francese sono stati eliminati e quindi non sono più riusciti a raggiungere lo sport greco.
L’ascesa della pista greca rappresenta un enorme stimolo per la squadra di Coppa Davis, che giocherà la fase finale a Malaga alla fine di questo mese. Anche Van de Zandschulp, anch’egli una forza importante nella squadra, ha raggiunto gli ottavi di finale a Parigi.