L’Italia vieta la vendita di carne da laboratorio

Il governo italiano ha vietato la vendita di carne coltivata in laboratorio. Giovedì è diventato chiaro che il Parlamento ha approvato una legge che imporrà l’immissione di questo nuovo tipo di carne sugli scaffali dei negozi italiani.

ANP

Diverse aziende, tra cui la Dutch Mosa Meat, producono carne dai laboratori. Si tratta di alimentare alcune cellule animali in un laboratorio, facendole crescere in pezzi di carne.

Il governo di destra del primo ministro Georgia Meloni teme problemi di salute pubblica se le persone mangiassero carne che non proviene da vere mucche, maiali, polli o altri animali. Inoltre, la carne d’allevamento danneggia l’ampio settore zootecnico italiano. Chi vende tali prodotti può essere multato tra i 10.000 e i 60.000 euro per ogni violazione.

Qualsiasi azienda che voglia vendere carne d’allevamento nell’UE in futuro non ha attualmente l’autorizzazione dell’Autorità europea di regolamentazione per la sicurezza alimentare. Solo Singapore e gli Stati Uniti hanno approvato la vendita di carne d’allevamento.

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