Luciano, proprietario della prima pizzeria italiana a Delft

Luciano è nato nel 1940 a Parma, nel nord Italia. Dopo aver visitato Parigi, i Paesi Bassi, la Germania, ed essere tornato in Italia e poi nei Paesi Bassi, si stabilì a Delft nel 1967 con la moglie olandese.

Pizzeria La Fontanella e Osteria da Luciano Dopo aver lavorato come panettiere di patatine fritte – secondo le parole di Luciano, come venditore di patatine fritte sei famoso quanto il sindaco – Luciano e il suo socio aprirono la prima pizzeria italiana a Delft nel 1974. La Fontanella su Verwersdijk è il primo del suo genere. Le cose non vanno facilmente all'inizio. Gli olandesi non sembrano abituarsi subito alla pizza, che per loro è una specie di cheesecake. Dopo qualche tempo Luciano rileva il socio e continua l'attività in proprio. È stato un enorme successo perché gli studenti sono decisamente interessati alla pizza.

Tuttavia, lo descrisse come un giorno nel 1982. Inizia a produrre cibi in scatola. Ma il sangue scorre dove non può andare: Luciano non è adatto come negoziante e apre un ristorante nel retro dell'attività tre giorni alla settimana. L'ultimo ristorante aperto da Luciano è stato l'Osteria da Luciano a Voldersgracht. Lo vendette alla fine degli anni '90, ma è ancora lì, ora sotto il nome La Tasca. Cultura alimentare La cultura alimentare italiana è molto diversa da quella olandese. Nei paesi latini, mangiare è un importante evento sociale. Tutti i pittori e i banchieri d'Italia vanno a pranzo in una trattoria, e non c'è differenza tra loro. Del resto, negli anni '60 in Italia la scelta degli ingredienti era molto ampia: ad esempio pepe, melanzane e aglio. Nei Paesi Bassi a quel tempo la scelta era più limitata che in Italia. “Il miglior chef è l'acquirente”, afferma Luciano. Quindi nei Paesi Bassi non era sempre facile essere un bravo cuoco.

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Gli italiani di Delft vengono raramente a mangiare da Luciano. Perché lo fanno? Ogni italiano poteva preparare il proprio piatto di spaghetti – cosa che spesso veniva fatta nelle pensioni – e non tutti gli immigrati avevano i mezzi per mangiare fuori. Gli italiani si proteggono a vicenda e la prima domanda è quasi sempre: “Da dove vieni?” I siciliani cercano i siciliani, i sardi cercano i sardi.

In pensione tra due culture Luciano ha vissuto a lungo nei Paesi Bassi e ora vive tra due culture. Ora è in pensione. È molto contento delle opportunità che ha avuto nei Paesi Bassi. Si dice che in Italia abbia lavorato tutta la vita come operaio in una vetreria. Qui ha potuto trasformarsi in ristoratore grazie alle opportunità ottenute. Ha sempre preferito lavorare con le persone. Questo lo rende il più felice.

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