La collaborazione tra la svedese Hexicon e Avaba Energy assicura che un’azienda italiana gestirà presto il parco eolico. Quando gli svedesi forniscono tecnologia.
Questa tecnica è speciale: Hexicon ha creato un sistema galleggiante con due turbine eoliche, entrambe leggermente curve e posizionate in direzioni opposte. In questo modo bilanciano la base galleggiante a cui sono attaccati. Questo rende il sistema molto resistente alle intemperie. Le turbine possono generare energia più vicine l’una all’altra del normale ed entrambe le turbine necessitano di un solo sistema di ancoraggio.
Perché i mulini a vento galleggianti?
Hexicon crede che il loro sistema sia il futuro delle turbine eoliche galleggianti. Questo tipo di energia eolica sta diventando sempre più popolare, e per una buona ragione: i mulini a vento stanno già spuntando in molti luoghi lungo la costa. Un futuro più verde richiede più energia eolica. Quindi ingegneri e compagnie energetiche stanno guardando alle profondità dell’oceano, dove c’è ancora ampio spazio. L’unico problema: piantare un mucchio a pochi chilometri di profondità nel terreno è costoso e complicato. I siti galleggianti con turbine eoliche possono quindi fornire una soluzione.
Per inciso, in Italia c’è ancora ampio spazio per le turbine sulla costa; Ci sono esattamente 0 parchi eolici marini nel paese. Dutch van Oort annunciato a settembre Per costruire il primo parco eolico marino, A Toronto (sul ‘tacco’ di Putin).
affare verde
L’accordo verde europeo dovrebbe accelerare l’inverdimento dell’Italia. Il paese ottiene più soldi dal Green Deal: Si prevede che saranno 191,5 miliardi di euro750 miliardi dal piatto. Quei soldi fanno effetto, perché sono stati bruschi dopo l’annuncio del Green Deal Molto interesse per la brezza marina italiana. Hexicon vuole ottenere un pezzo di torta con la loro consistenza innovativa. La dimensione esatta non è specificata e la data in cui il mulino a vento galleggiante dovrebbe essere pronto non è nota.