Presentazione di Sana 2022, la fiera del biologico in Italia

Sana 2022, la fiera dei prodotti biologici e naturali, si svolgerà da giovedì 8 a domenica 11 settembre a BolognaFiere. La mostra è fortemente focalizzata sul B2B e sempre più internazionale. Il futuro dell’intera industria dei prodotti biologici e naturali viene tracciato là fuori. L’evento è stato presentato in una conferenza stampa il 5 luglio, dove gli ultimi dati sull’impatto dell’inflazione sui consumi di prodotti biologici sono stati presentati anche dalla società di consulenza Nomisma.

Saranno presenti buyer provenienti da oltre 40 paesi in tutto il mondo, con un’ampia rappresentanza di supermercati, distributori e importanti aziende biologiche provenienti da Austria, Danimarca, Francia, Germania, Regno Unito, Romania, Serbia, Slovenia, Spagna e Svezia. in Europa, USA e Canada in Nord America, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti in Medio Oriente, Corea e Indonesia in Asia.

Giunta alla sua 34a edizione, la fiera torna alle sue dimensioni pre-pandemia. Si svolgerà in 6 padiglioni e prevede 3 aree di interesse: cibo, Con una panoramica completa del cibo biologico e naturale, comprese le nuove tendenze, le innovazioni e la ricerca sul cibo biologico, sano e giusto; Manutenzione e bellezzaGestirà aziende che producono e distribuiscono cosmetici, prodotti per la cura del corpo naturali e biologici, integratori ed erbe medicinali; Stile di vita verdeCon una proposta di prodotti e soluzioni pensate per i consumatori che seguono uno stile di vita ambientalmente, sostenibile e socialmente responsabile.

Al centro di Sanaa 2022 lo stato generale del settore biologico Rivoluzione Bio alla sua quarta edizione: due giorni di confronto tra aziende, esperti e attori della filiera, un confronto tra la nuova legge sul biologico e il mercato più recente dati. La Fase Generale del Settore Biologico è gestita dall’organizzatore fieristico BolognaFiere, insieme alle associazioni AssoBio e FederBio, insieme a Naturland DE nell’ambito del progetto Being Organic in EU e finanziato dall’Unione Europea ai sensi del Regolamento 1144. /2014. La discussione è organizzata in collaborazione con Nomisma.

READ  L'Italia rende obbligatoria la vaccinazione per gli over 50 - Giove

I dati mostrano già l’importante ruolo dell’Italia nel settore biologico e un calo dei consumi biologici dopo la precedente crescita durante la pandemia. Con oltre 2 milioni di ettari, l’Italia è leader nel settore biologico. Rispetto alla superficie agricola totale, ha la percentuale più alta di terreno biologico con il 16%, rispetto al 10% in Germania e Spagna e al 9% in Francia. Nell’UE, l’Italia offre le migliori statistiche per il numero di produttori biologici.

“Entro il 2021, le vendite di alimenti biologici nel mercato interno raggiungeranno i 4,6 miliardi di euro e rappresenteranno il 3% delle vendite globali al dettaglio di prodotti biologici”, ha affermato Silvia Zucconi (Guarda la foto qui sotto), Market Information Manager presso Nomisma. “Questo record è il risultato di una crescita costante a lungo termine e di un’ulteriore accelerazione durante i blocchi, quando le persone hanno capito la necessità di prendersi cura della propria salute mangiando sano”.

Dal 2008 ad oggi il mercato biologico italiano è cresciuto del 233%, ma sono aumentate anche le esportazioni. Nel 2021 le vendite di prodotti alimentari biologici italiani sul mercato internazionale raggiungeranno i 2,9 miliardi di euro (+671% rispetto al 2008).

Dopo un biennio sorprendente (2020-2021), in cui il mercato biologico ha “beneficiato” degli effetti dell’epidemia, nel 2022 è iniziato il conflitto russo-ucraino con instabilità e una situazione inflazionistica con aumento dei costi energetici ed energetici. Costi delle materie prime. Ha cambiato il comportamento di consumo degli italiani.

“C’è stato un leggero calo del valore delle vendite bio nel settore retail italiano (-0,5% lo scorso anno), che si osserva in altri Paesi europei, soprattutto in Francia”, ha sottolineato Zucconi.

READ  "La fornitura di patate precoci dall'Italia e da Cipro è in aumento nel mercato tedesco"

SanaTech 2022: Uno spazio dedicato alle imprese e agli imprenditori
Dall’8 all’11 settembre SanaTech tornerà al quartiere fieristico di Bologna come spazio dedicato agli imprenditori agricoli, durante il quale avranno un’importante occasione per presentare le proprie innovazioni, creare nuove partnership e conoscere le ultime tendenze della distribuzione. Catena. Tutto questo in un ambiente privilegiato che amplia le possibilità di networking e di approfondimento. È un luogo “intelligente” unico in Europa dove gli imprenditori agricoli, a tutti i livelli e in ogni settore della filiera, possono facilmente confrontarsi, scambiare informazioni e idee e trovare consigli su misura per le loro esigenze specifiche.

Quest’anno SanaTech presterà adeguata attenzione ai nuovi temi della sostenibilità come la gestione delle acque (trattamento delle acque, irrigazione, gestione dei rifiuti, gestione della filtrazione) e l’efficienza energetica. Ci sarà anche spazio dedicato all’agricoltura di precisione e alle risorse tecnologiche, inclusa la robotica, che sono fortemente coinvolte nell’orticoltura biologica. Ma sono coperte anche le filiere di produzione di alimenti e bevande biologici: pratiche dal seme alla coltivazione, tecnologie biologiche e digitali, innovazione di processo, sistemi sanitari, controllo biologico dei parassiti e delle erbe infestanti, sottoprodotti, sistemi di etichettatura sostenibili, reti nazionali di semi, biomassa, riciclaggio delle risorse e altro ancora.

Per maggiori informazioni: www.sana.it / www.sana-tech.it

We will be happy to hear your thoughts

Leave a reply

TGcomnews24