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L'energia è regolamentata in Ucraina. Gli attacchi russi su larga scala alle centrali elettriche hanno causato carenze nella rete elettrica. Per mantenere la stabilità della rete, il consumo di elettricità deve essere limitato.
“Dalle 21:00 alle 23:59 siamo costretti a introdurre arresti di emergenza controllati in tutte le regioni dell'Ucraina”, ha scritto oggi l'operatore di rete ucraino Ukrenergo sull'app di chat Telegram. Il 10% della capitale Kiev è attualmente senza elettricità a causa del razionamento elettrico. Il gestore della rete prevede che domani le aziende dovranno fare i conti con le restrizioni.
“Obiettivo militare legittimo”
Negli ultimi mesi la Russia ha effettuato regolarmente attacchi aerei sul settore energetico ucraino. Mosca sostiene che la rete elettrica ucraina è un legittimo obiettivo militare.
L’altro fattore è che i russi occupano la centrale nucleare di Zaporizhia, che è la più grande centrale nucleare d’Europa. Pertanto, attualmente non può contribuire all’approvvigionamento energetico dell’Ucraina.
Di conseguenza, l’Ucraina è già stata costretta a importare quantità record di elettricità dai vicini paesi europei. Si stima che oggi il Paese abbia importato più di 21mila megawattora, ma questo non basta.
