I media italiani hanno riferito che un gruppo olandese ha aggredito un ragazzo di 18 anni senza motivo dopo aver trascorso una serata fuori. Si tratta di quattro giovani tra i 20 e i 21 anni. Erano sotto l’effetto dell’alcol.
La vittima era al club con gli amici quella notte. Sulla strada di casa, i giovani, che appartenevano tutti allo stesso gruppo di amici, hanno continuato a molestarlo. Lo insultavano e cercavano di provocare la sua rabbia.
Il diciottenne, che si trovava al campo con i suoi genitori, ha cercato di evitare il gruppo. Quando ha cercato di raggiungere a piedi il campo, la situazione è degenerata. I ragazzi lo presero a calci e calci. I ragazzi non si sono fermati finché non è caduto a terra sanguinante. La vittima è rimasta gravemente ferita, soprattutto al volto.
Le ferite sono state suturate in ospedale. Non è chiaro come stia ora il ragazzo.
Sul posto è subito arrivata la polizia italiana. Attraverso osservatori attenti, la polizia è stata in grado di rintracciare rapidamente gli olandesi. Non è chiaro se gli autori siano stati arrestati.
Una portavoce del Dipartimento di Stato ha affermato che il Dipartimento di Stato non ha ricevuto una richiesta di assistenza in questo caso. “Quindi non ne sappiamo nulla al momento.”
L’eccessiva violenza tra i giovani è in aumento. I genitori possono essere ritenuti responsabili? Questo e altro in una nuova puntata del podcast generazione T.: