L’operazione di salvataggio si è conclusa dopo l’eruzione del vulcano Marabi sull’isola indonesiana di Sumatra. Mercoledì i soccorritori hanno trovato il corpo di uno scalatore ancora disperso. Gli alpinisti rimasti furono rimossi in sicurezza dalla montagna.
Il ritrovamento del corpo porta a 23 il bilancio delle vittime dell’eruzione vulcanica. Mercoledì è stato recuperato dalla montagna il corpo dell’ultima donna scomparsa.
I soccorritori avevano già ipotizzato che la donna non fosse sopravvissuta. Martedì i soccorritori avevano già recuperato i corpi di altre vittime dalla montagna.
Domenica il vulcano Marapi è in eruzione. Il vulcano ha emesso una nuvola di cenere alta 3 chilometri, che è caduta attorno alla montagna. Sette eruzioni vulcaniche più piccole dopo l’eruzione hanno ostacolato i soccorritori.
L’eruzione più potente dal 1979
Al momento dell’eruzione nella zona erano presenti 75 alpinisti. Molti degli alpinisti salvati hanno riportato ustioni. Gli alpinisti si ricoprirono di uno spesso strato di cenere e avevano difficoltà a respirare.
L’eruzione del vulcano Marapi, alto 2.861 metri, è stata la più potente dal 1979, quando uccise sessanta persone. L’esplosione precedente è avvenuta nel febbraio di quest’anno.
L’Indonesia si trova nella regione dell'”Anello di Fuoco”, un’area nota per numerosi terremoti ed eruzioni vulcaniche. Marapi è uno dei vulcani più attivi tra oltre un centinaio di vulcani attivi in Indonesia.
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Elf bergbeklimmers dood aangetroffen na uitbarsting Indonesische vulkaan
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Video Indonesische vulkaan spuwt as kilometers de lucht in na uitbarsting
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