L’Italia vince la 65esima edizione dell’Eurovision Song Contest sabato sera ad Ahoy, Rotterdam. Gli italiani portano un terzo delle loro vittorie totali in Eurovision. L’Olanda è arrivata 23esima su 26 con Jinku McRoy (27).
La rock band italiana Meneskin ha ottenuto un totale di 524 punti. Il pubblico, in particolare, ha votato in modo schiacciante per l’Italia. Francia e Svizzera sono arrivate rispettivamente al secondo e terzo posto. I primi 10 posti sono occupati da Islanda, Ucraina, Finlandia, Malta, Lituania, Russia e Grecia.
È stato emozionante fino all’ultimo secondo perché i punti sono stati assegnati in due parti. Per primi sono arrivati i punti assegnati dalle giurie professionali di tutti i paesi. La Svizzera ha segnato il miglior gol con 267 punti. Ma la Francia è vicina con 248 punti, mentre Malta e Italia sono vicine con 208 e 206 punti.
L’Italia è stata tra i primi partecipanti all’Eurovision Song Contest nel 1956, e lo è sempre stata negli anni successivi fino agli anni Novanta. Nel 2011, di ritorno da un’assenza di 14 anni, è diventato subito uno dei più grandi sostenitori e un grande quinto al Big Four Eurovision Song Contest.
Gli italiani si sono comportati notevolmente bene dopo il loro ritorno, con solo due posizioni nella top 10. Nel 2019, quando Mahmoud Duncan è arrivato secondo dietro a Lawrence, la vittoria è passata dal naso. Secondo posto nel 2011 e terzo posto in Italia nel 2015.
La più grande sconfitta in serata è stata l’Inghilterra. James Newman ha ricevuto 0 punti dalla giuria e 0 punti dal pubblico per conto di quel paese. Jingo non è stato inoltre in grado di convincere giurati professionisti e spettatori a casa attraverso la “nascita di una nuova era”. Il cantante ha ricevuto 11 punti dalla giuria e 0 punti dal pubblico. Stefania di Utrecht, che ha rappresentato la Grecia, ha segnato bene con il suo decimo posto.