La recensione è Il Mio Nome E Vendetta [Netflix]

direzione: Cosimo Gomez | Scenario: Sandrone Dazieri, Cosimo Gomez | Gettare: Alessandro Gassman (Santo), Ginevra Francesconi (Sofia), Singa Dix (Ingrid), Gabriel Valceta (Ferrario) e altri | tempo di gioco: 90 minuti | anno: 2022

“La legge uccide o si viene uccisi. Mostrare misericordia è debolezza.” Con questa minacciosa premessa inizia (e finisce) Il mio nome e vendetta , che speri sarà un thriller mafioso pieno di intrighi che solo gli italiani possono fare. Il poster sembrava promettente, ma sfortunatamente il film si è rivelato più simile a una formula che alle innumerevoli Compiti Allora è nuovo Gomorra Diventare.

Venom è già nel titolo, che racconta la storia in una frase. Quindi non dovresti aspettarti più di questo. Coloro che non hanno problemi con questo staranno bene per un’ora e mezza con questo film di routine (ma ben girato) che non richiede molto sforzo da parte dello spettatore. Non uno scenario complicato, ma solo la storia di un uomo che vuole regolare i conti e non guardare più o meno un morto.

Potrebbe essere una coincidenza, però Il mio nome e vendetta Inizia allo stesso modo ordine Con Arnold Schwarzenegger. Santo vive una vita appartata in un villaggio di montagna con la moglie, Ingrid, e la figlia, Sophia, e lavora come operaio in una segheria. Ma fin dalla prima scena si nota che quest’uomo custodisce un segreto che nessuno conosce, nemmeno sua figlia. Quindi non capisce perché non le è permesso sapere nulla di suo padre né le è permesso fotografarlo.

Molte disavventure iniziano con i bambini disobbedienti e questo è anche il caso di Il mio nome e vendettaQuando un’adolescente scatta di nascosto una foto del suo potente padre e la pubblica sui social media. Attraverso una programmazione innovativa, l’inquadratura si conclude con un boss mafioso che ha ancora un conto in sospeso con Santo. Santo è stato dichiarato fuorilegge e deve temere non solo per la propria vita, ma anche per quella della sua famiglia.

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Non devi mettere giù questo film d’azione italiano per avere una storia tenera, ma per i fan del genere maschile che non hanno pretese molto elevate, questo spuntino è abbastanza divertente. L’accumulo di tensione avrebbe potuto essere migliore e la credibilità spesso lascia a desiderare, ma chiunque riesca a bilanciare il godimento del film con il vedere persone picchiate o sgozzate, otterrà il valore dei propri soldi più volte. Il mio nome e vendetta Non è molto diverso nell’approccio dai veicoli di Jean-Claude Van Damme degli anni ’90 e offre un intrattenimento simile.

L’elemento più forte è la recitazione. Alessandro Gassmann è perfettamente ritratto come un fascio di muscoli privo di emozioni, anche se dopo aver visto questo film d’azione, molti lo ricorderanno principalmente come un sosia di Javier Bardem. Ma la vera sorpresa è la giovane Ginevra Francesconi che interpreta l’adolescente ribelle e spietata che lascia finalmente la porta aperta per un potenziale sequel.

Il mio nome e vendetta può essere visto a Netflix.

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