Con un budget di 1 261 miliardi, una parte di quei soldi proviene dalla scatola sotto l’etichetta del programma UE di prossima generazione (NGEU), con l’obiettivo di avere i peggiori effetti dell’epidemia di COVID-19, gestito dal Piano Nacionale de Represa e Resilience (NRRP) ovvero il Programma Nazionale di Recupero e Resilienza.
Enorm problema legacy
Secondo Louisa Francina, presidente dell’Associazione Italiana Infrastrutture Complesse, l’attenzione ai sistemi è assolutamente necessaria. ZDNet“C’è un problema tradizionale con le autorità pubbliche locali e centrali. Lavorano con server molto vecchi e non hanno un budget sufficiente per aggiornare la loro infrastruttura di rete”.
L’Agenzia italiana per la sicurezza informatica nazionale (Acn), di recente costituzione, giocherà un ruolo chiave nel nuovo piano, che informerà direttamente il presidente del Consiglio. La società ha un budget di 9.529 milioni dal 2021 al 2027 e si prevede che impiegherà più di mille professionisti della sicurezza informatica. Finora è stato utilizzato l’approccio decentralizzato alla sicurezza informatica. D’ora in poi, ACN formulerà la strategia e ne coordinerà il funzionamento.
Shooting regalo per criminali
Ha sofferto più volte in Italia nelle ultime settimane. Ad esempio, il più grande data center della regione Lazio è stato colpito da un attacco ransomware, che ha interrotto molti servizi, incluso il sistema di prenotazione per il programma di vaccinazione Govt-19. Quello che è successo in Toscana due settimane fa è che un centro sanitario è stato vittima di criminali informatici che hanno distrutto dati statistici ed epidemiologici. Ma gli esempi sono tanti, come il gruppo di società energetiche Enel e gli attentati agli ospedali di Roma e Milano.