Un truffatore italiano prepara il suo ultimo crack

L’ultima cavalcata dei lupi
Regia: Alberto de Michele
Con Pasquale de Michele, Alberto de Michele

Rymky de Lange

Divenne rapidamente uno dei migliori generi nel mondo del cinema: il film di rapina. Dietro le quinte, guarda i preparativi per la rapina. Se conosci bene i truffatori immaginari, speri che abbiano successo.

a L’ultima cavalcata dei lupi L’olandese-italiano Alberto de Michele ribalta questo genere. Per ottanta minuti non hai idea di cosa speri. De Michele è cresciuto con un padre nella cerchia criminale del nord Italia. Ha studiato in Olanda, alla Rietveld Academy, e ha già realizzato il cortometraggio Sono LubeccaLupi) Quando senti suo padre dirti cosa comporta, un grande crack.

L’ispirazione per questo film è stata un piano di rapina su un trasportatore di denaro caduto, poiché de Michel ha coinvolto suo padre e la sua rete.

In macchina padre Pascual e suo figlio Alberto de Michele.

Vader Pasquale è il protagonista di un meraviglioso e misterioso docu-dramma su un mondo grigio che fa dimenticare la magia di molti film polizieschi. Il criminale più anziano vuole fare un altro colpo. Questo dovrebbe comportare la sua pensione. Sul sedile del passeggero, ha la voce più alta sul suo lavoro di squadra con i Lupi, gli operatori diurni delle fiere. Accanto a lui c’è Alberto – baffi, cappello – che lo guida silenziosamente ovunque. Attraverso una serie di immagini in streaming di “telecamere nascoste”, De Michele offre uno sguardo interiore misterioso e autentico nel mondo sotterraneo.

Per Pascual, i preparativi includono sedersi ai bar, all’ippodromo, nella sala bingo e in un capannone dove sarà nascosto il bottino. E soprattutto: Tanta guida, all’autoradio risuonano gli anni ’80 italiani. Nel frattempo, i suoi colleghi che non mantengono le loro promesse si lamentano e si lamentano della moderna tecnologia di sicurezza che rende difficile commettere crimini.

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A poco a poco, viene creato un avatar dinamico e triste con la dipendenza dal gioco, che promette una grande redenzione. qualunque L’ultima cavalcata dei lupi Non sentirsi pessimisti ha qualcosa a che fare con l’energia visiva del film. Con lo stesso Alberto che alla fine prende il comando, rimane in silenzio.

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