AEX finisce per scendere di nuovo e Philips sale ancora di più

Mercoledì la Borsa di Amsterdam ha chiuso in rosso per il secondo giorno consecutivo. L’investitore tecnologico Prosus ha dovuto concedere il 2,3% ed è stato quindi l’ultimo dei principali fondi. Ciò ha avuto qualcosa a che fare con i risultati deludenti di Tencent, di cui è uno dei principali contributori. La società cinese di giochi e Internet ha registrato cifre di vendita deludenti.

La società di pagamenti Adyen ha perso l’1,6%, in vista della pubblicazione dei dati semestrali giovedì. Il gruppo di tecnologia sanitaria Philips (più 1,7 percento) ha chiuso in cima all’AEX proprio come martedì. Il titolo sembra ancora beneficiare della notizia che Exor ha acquisito una partecipazione significativa nella società. Exor, anch’essa quotata ad Amsterdam, è la società di investimento italiana della famiglia Agnelli, i fondatori della Fiat. Exor ha chiuso con lo 0,5%.

Inoltre, l’umore nei corridoi delle Borse europee è rimasto cauto, dopo le pesanti perdite del giorno precedente. Sui mercati hanno continuato a pesare i timori per la traballante ripresa economica della Cina. Al Damrak, gli investitori hanno anche elaborato la notizia che l’economia olandese è entrata in recessione dopo due trimestri consecutivi di contrazione. Nonostante la flessione nei Paesi Bassi, l’economia della zona euro ha registrato una crescita nell’ultimo trimestre.

L’indice AEX ha chiuso in ribasso dello 0,3% a 756,85 punti. MidKap, l’indice dei fondi mid-cap di Amsterdam, perde una piccola parte a 888,43 punti. Le borse di Londra e Parigi sono scese rispettivamente dello 0,5 e dello 0,1%. L’indice DAX di Francoforte ha chiuso in rialzo di un piccolo 0,1%.

ASML ha vinto con lo 0,3%. Il rapporto semestrale del produttore di chip sudcoreano Samsung ha mostrato che la società ha ridotto la sua partecipazione nel produttore di chip allo 0,7% lo scorso trimestre. A MidCap, TKH è rimbalzato di oltre il 2% dopo che il prezzo è sceso il giorno precedente. Il gruppo tecnologico è sceso di circa il 13% martedì dopo risultati deludenti.

READ  Il Nasdaq è il mercato azionario più performante nei mesi estivi

Sul mercato dei cambi, l’euro valeva 1,0916 dollari USA, contro 1,0927 dollari USA del giorno prima. I prezzi del petrolio sono rimasti praticamente invariati dopo il forte calo di martedì.

We will be happy to hear your thoughts

Leave a reply

TGcomnews24