La principessa Vittoria di Savoia vuole restaurare la monarchia in Italia

Nel 1946, il re Umberto II fu deposto dal trono italiano per aver sostenuto il regime di Benito Mussolini. L'Italia divenne una repubblica e la nuova costituzione stabilì che alla famiglia reale dei Savoia non era più consentito l'ingresso nel Paese. Dal 2002 sono stati riaccolti nel Paese.

La monarchia torna in Italia

Nonostante queste dure regole, la famiglia italiana non rinunciò mai alla speranza che un giorno la monarchia sarebbe stata restaurata in Italia. Ad esempio, nel 2020, il principe Vittorio Emanuele, 86 anni, figlio dell’ultimo monarca, ha messo in linea di successione la nipote Vittoria Sowayo. Pensava che fosse un regalo meraviglioso, ma cosa avrebbe ricavato davvero dall'essere l'erede di una monarchia che non esisteva più?

Il padre di Vittoria, il principe Emanuele Filiberto, 50 anni, intende abbandonare rapidamente le sue pretese al trono in favore della figlia Vittoria. ad un giornale britannico Il quotidiano Telegraph Dice: “Sarò felice di dimettermi e lasciarle assumere il ruolo, sono sicuro che farà meglio di me. Non sarà domani o tra un anno, ma quando sarà pronta. È importante che la generazione più giovane ha la possibilità di implementare idee nuove e moderne.

Chi era Vittoria di Savoia?

Ma cosa dobbiamo aspettarci dalla 19enne Vittoria? La principessa italiana studia scienze politiche e storia dell'arte a Londra, fa la modella e ha un grandissimo seguito su Instagram con oltre 80.000 follower. Suo padre la definisce “una principessa del rock 'n' roll” per via della sua passione per la moda e i social media. Ha già posato per importanti marchi di moda come Dior ed è stata sulla copertina della rivista Vanity Fair.

Ma quali sono le possibilità che Vittoria scambi la sua carriera da modella con una carriera da regina? Molto piccola, se crediamo agli esperti. Anche se le ex famiglie reali italiane sperano di restaurare la monarchia, è improbabile che ciò accada nella realtà. Ciò richiederebbe importanti riforme e c’è poco sostegno alla monarchia tra la popolazione italiana. Oh, sogna sempre…